domenica 29 aprile 2018

IERI A SASSINORO

(by Nicola)

La revisione del sistema delle misure di prevenzione e delle informazioni interdittive antimafia


COMUNICATO STAMPA

Sabato 5 maggio, a partire dalle ore 15:00, si svolgerà a Palermo, presso la Sala De Seta dei Cantieri della Zisa, un Convegno/Assemblea del Partito Radicale che avrà a oggetto la revisione del sistema delle misure di prevenzione e delle informazioni interdittive antimafia, al fine di una migliore e più efficace strategia di contrasto della criminalità organizzata.
 
La intenzione del Partito Radicale è di apportare dei correttivi all’attuale sistema – anche attraverso una proposta di legge di iniziativa popolare che abbiamo elaborato – volti a coniugare le necessarie e sacrosante attività per impedire i tentativi di infiltrazione mafiosa nel sistema economico con l’altrettanto necessaria e sacrosanta necessità di salvaguardare l’economia di una comunità, la continuità aziendale e i posti di lavoro, i principi dello Stato di Diritto e i diritti umani fondamentali.
 
Il tema, specie a Palermo, come è noto, è di grandissima attualità e di peculiare importanza per i risvolti che l'applicazione delle misure di prevenzione provoca sul tessuto economico locale e la vita delle persone.
 
Per il Partito Radicale saranno presenti i coordinatori della Presidenza Rita Bernardini e Sergio D’Elia, e abbiamo invitato a relazionare avvocati, docenti universitari, imprenditori, giornalisti, tra cui: il Prof. Giovanni Fiandaca, il Presidente della Camera Penale di Marsala Giacomo Frazzitta, il Presidente della Camera Penale di Palermo Vincenzo Zummo, il Presidente del PLI Stefano De Luca, gli avvocati Patrizia AucelluzzoAndrea Dell’Aira Salvatore Galluzzo, il giornalista Massimo Martini, il Presidente di “Rete No Mafie” Enrico Colajanni, gli imprenditori Aurelio Alfano, Pietro Cavallotti, Andrea Cuzzocrea, Francesco Lena e Massimo Niceta.
 
La manifestazione di Palermo è aperta a tutti, ma il nostro auspicio è che chi decida di partecipare lo faccia da iscritto al Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito, impegnati come siamo per il raggiungimento dei 3.000 iscritti entro la fine dell’anno per salvare, con il Partito Radicale, le nostre lotte, le nostre ragioni, le nostre speranze!


I Coordinatori della Presidenza del Partito Radicale
Rita Bernardini
Antonella Casu
Sergio D’Elia
Maurizio Turco

(by Nicola)

sabato 28 aprile 2018

OGGI TUTTI A SASSINORO!


(by Nicola)

Al Coordinatore MASSIMO PIRAS del MOVIMENTO LEGGE RIFIUTI ZERO PER L'ECONOMIA CIRCOLARE


Caro Massimo, 

come d'accordo ecco la nota tecnica di seguito sull'esito al TAR Lazio del ricorso per l'annullamento del DPCM 10/8/2017 e la disapplicazione dell'art. 35 della Legge 133/2014.
Con l’ordinanza n. 4574/2018, pubblicata il 24. 04. 2018, la I sezione del TAR Lazio ha sollevato due questioni pregiudiziali alla CGUE di Lussemburgo, con riferimento al c. d. “Decreto Sblocca Italia”, per quanto concerne il piano nazionale degli impianti di incenerimento.
L’ordinanza ha accolto completamente le richieste dei difensori delle Associazioni ambientaliste ricorrenti, evidenziando alla Corte di Lussemburgo la necessità di esprimersi su due profili di possibile incompatibilità del D.P.C.M. attuativo - ma anche dell’art. 35 dello stesso “Sblocca Italia”, quale norma primaria e presupposta del D.P.C.M. -, con l’ordinamento europeo.
In particolare, con la prima questione pregiudiziale, il TAR Lazio chiede alla Corte di Lussemburgo di verificare se la qualificazione degli impianti di incenerimento quali “infrastrutture e insediamenti strategici di preminente interesse nazionale”, siano o meno in violazione della c. d. “gerarchia dei rifiuti” europea che, invece, tende a dare prevalenza ad altre forme di trattamento dei rifiuti, innanzitutto il riciclaggio e il riuso.
Con la seconda questione, invece, il TAR Lazio chiede alla Corte di Lussemburgo di verificare la compatibilità della normativa interna con quella europea per quanto concerne il mancato esperimento della VAS prima dell’emanazione del D.P.C.M. da parte del Governo italiano.
In pratica, le due questioni principali emerse e sostenute nel dibattito pubblico di questi anni da parte delle associazioni ricorrenti, ossia il fatto che lo “Sblocca Italia” violasse la “gerarchia dei rifiuti” europea e il fatto che il Governo non avesse esperito la VAS prima di emettere il Decreto attuativo impugnato, sono state pienamente condivise dal TAR Lazio che, per l’appunto, ha sollevato le due questioni pregiudiziali alla Corte di Giustizia.
Due osservazioni ulteriori: la prima è che l’ordinanza smentisce le conclusioni a cui era giunta la Corte costituzionale nel novembre del 2016 quando, in un ricorso sollevato dalla Regione Lombardia, aveva sostenuto che il mancato esperimento della VAS prima dell’emanazione del D.P.C.M. non fosse incostituzionale, in quanto sotto questo profilo l’art. 35 dello “Sblocca Italia” risultava essere una norma meramente ricognitiva della legislazione precedente in materia.
La seconda osservazione è che il TAR Lazio ha sollevato le questioni pregiudiziali non soltanto sul D.P.C.M., ma anche sull’art. 35 dello Sblocca Italia: ciò significa che in caso di esito positivo delle questioni pregiudiziali da parte della Corte di Lussemburgo, il TAR Lazio dovrebbe annullare il provvedimento attuativo (ossia il D.P.C.M.) e dichiarare la prevalenza della normativa comunitaria sull’art. 35 dello “Sblocca Italia”, che risulterebbe disapplicato, costringendo così Governo e Parlamento italiano a legiferare nuovamente in materia, questa volta però nel rispetto dei vincoli ambientali stabiliti dall’UE.

Prof. Antonello Ciervo - Roma

N.B.
la nota del nostro avvocato motiva perché parliamo di VITTORIA, nonostante non ci sia una sentenza definitiva .... che non poteva esserci dato che il contrasto di merito tra le due Direttive europee su Rifiuti e VAS non poteva essere competente il TAR Lazio ... che pure ha espresso sulla Gerarchia di trattamento e sulla mancata VAS seri dubbi sulla legittimità dello Sblocca Italia e per questo ha acconsentito a rinviato a alla Corte di giustizia europea.

Noi puntavano proprio a questo, dato che la competenza su questi aspetti è esclusiva della Corte di giustizia europea, e lo abbiamo chiesto esplicitamente in quanto era il solo percorso per avere una SENTENZA VALIDA A LIVELLO EUROPEO !!!!

Massimo Piras

(by Nicola)

venerdì 27 aprile 2018

La Corte Costituzionale ha dichiarato legittimo l'art. 18 come modificato dal Jobs Act




La Corte Costituzionale salva il nuovo art. 18 dello Statuto dei lavoratori. La violazione dell'ordine provvisorio di riassunzione espone l'azienda a risarcire i danni. Con la sentenza n. 86/2018, relatore Mario Morelli, l'organo di garanzia costituzionale riconosce, infatti, la natura risarcitoria, e non retributiva, all'indennità che spetta al lavoratore che non venga immediatamente reintegrato nel posto di lavoro per ordine del giudice.


(by Nicola)

#sbloccaitaliagameover. Il commento del prof. A. Ciervo alla sentenza del TAR Lazio che ci da ragione


Il prof. A. Ciervo, già ospite della nostra diretta su 'Radioreset' il 28 febbraio u.s. ...
(by Nicola)

Sblocca Italia Gameover - il Prof. A. Ciervo spiega la sentenza del TAR che ci da ragione.

Il contributo del 'Coordinamento Legge Rifiuti Zero per l'economia Circolare' Sez. Molise alla Campagna nazionale  #sbloccaitaliagameover

(by Nicola)

'IL FATTO' Accolto il ricorso dei comitati contro gli inceneritori

Oggetto del ricorso era il decreto dell'allora governo Renzi. I giudici hanno sospeso la decisione in attesa che sia valutata dalla Corte di giustizia dell'Unione europea la "conformità alle norme" comunitarie. A rilanciare la notizia i parlamentari 5 stelle che avevano sostenuto la battaglia degli ambientalisti nella scorsa legislatura...

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/04/26/rifiuti-tar-del-lazio-rinvia-alla-corte-ue-lo-sblocca-italia-accolto-ricorso-dei-comitati-contro-gli-inceneritori/4318676/ 

(by Nicola)

giovedì 26 aprile 2018

#sbloccaitaliagameover - COMUNICATO STAMPA


COMUNICATO STAMPA

Il TAR Lazio ha pubblicato l'esito del ricorso proposto dal “Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare” - del quale l'Osservatorio Molisano sulla Legalità é cofondatore -  presentato a Dicembre 2017 (annullamento del Decreto attuativo DPCM del 10 agosto 2017 in esecuzione alla Legge 133/2014 ex decreto Sblocca Italia)
In attesa del commento tecnico del legale del Movimento, l'avvocato Antonello Ciervo, che pubblicheremo al fin presto:
1- segnaliamo il link dell'Ordinanza del TAR Lazio con la quale, come chiesto nel ricorso in subordine all'annullamento del Decreto attuativo DPCM del 10 agosto 2017, viene rinviato alla Corte di Giustizia Europea il merito della rilevata difformità sul rispetto della gerarchia di trattamento tra la Direttiva 98/2008 e lo Sblocca Italia: https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/AmministrazionePorta/DocumentViewer/index.html?ddocname=SN3VWPRYG2NUBSLL5SSERELSBE&q;
2- invitiamo a diffondere il presente BANNER con il relativo hashtag (#sbloccaitaliagameover).
Il “Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare” si proporrà per una possibile sentenza di portata straordinaria alla Corte di Lussemburgo che farà giurisprudenza definitiva sul punto!

Nicola Frenza
Portavoce 'Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare' Sez. Molise
338.9352833

(by Nicola)

mercoledì 25 aprile 2018

CLAMOROSO: IL 'MOVIMENTO LEGGE RIFIUTI ZERO PER L'ECONOMIA CIRCOLARE' - DEL QUALE L'OML E' COFONDATORE - VINCE AL TAR LAZIO CONTRO LO SBLOCCA ITALIA !!!!! LIBERI ANCHE DA 9 NUOVI INCENERITORI AL SUD...

Così il presidente PIRAS: prossimamente pubblicheremo la storica sentenza e chiederemo ai coordinatori regionali un brevissimo video da rilanciare su scala nazionale! 


 
Così il coordinatore regionale: "La vittoria al TAR Lazio contro lo 'Sblocca Italia' sarà veicolata presso sindaci, cittadini, lavoratori delle province di Campobasso e Isernia e della Campania il 28 p.v. in occasione della manifestazione contro la 'discarica' di Sassinoro (BN) e successivamente sul territorio regionale con il 'Molise Tour.' Ad maiora semper!"

 
(by Nicola)

'Il senso' della scrittura

(by Nicola)

NO ALL'IMPIANTO 'PRIVATO' DI COMPOSTAGGIO A SASSINORO. ASSEMBLEA PUBBLICA - TERZA PARTE

(by nicola)

martedì 24 aprile 2018

Sabato 28. Sassinoro


(by Nicola)

IL 28 APRILE ADERIAMO ALLA LOTTA IN DIFESA DEL MATESE. TUTTI A SASSINORO.


Alla cortese attenzione:
Prefetto di Campobasso
Dott.ssa Maria GUIA FEDERICO

Prefetto di Benevento
Dott.ssa Paola GALEONE

Questore di Campobasso
Dott. Mario CAGGEGI

Questore di Benevento
Dott. Giuseppe BELLASSAI

Comando Provinciale
Carabinieri Campobasso

Comando Provinciale
Carabinieri Benevento

Comando Carabinieri
Stazione Sepino

Comando Carabinieri
Stazione Morcone

Compartimento ANAS Molise
Compartimento ANAS Campania
Sindaco del Comune di Sepino
Dott. Paolo D’ANELLO

Sindaco del Comune di Morcone
Costantino FORTUNATO

Sindaco del Comune di Sassinoro
Pasqualino CUSANO

Presidente della Provincia di Benevento
Claudio RICCI

Presidente della Provincia di Campobasso
Antonio BATTISTA

Presidente Comunità Montana
Alto Tammaro
Antonio DI MARIA

Presidente Unione dei Comuni Valle Tammaro
Michele NARDACCHIONE

Presidente della Regione Campania
Vincenzo DE LUCA

Assessore all’Ambiente Regione Campania
Fulvio BONAVITACOLA

Regione Campania
Presidente Commissione Ambiente
Gennaro OLIVIERO

Regione Molise
Delegazione Parlamentare del Molise
Delegazione Parlamentare della Campania
Partenariato Economico e Sociale della Provincia di Benevento e
della Provincia di Campobasso


Oggetto: Manifestazione del 28 aprile ore 15.00 dal Comune di Sepino (CB) al Comune di Sassinoro (BN) in difesa del territorio e contro l’autorizzazione della Regione Campania per la realizzazione di un impianto di trattamento della frazione umida dei rifiuti per 22 mila tonnellate annue nell’Area PIP di Sassinoro.

Si comunica che l’ASSEMBLEA PUBBLICA tenutasi il 21 aprile 2018 nel piazzale antistante il punto ristoro e caseificio “PROZZO” in agro del Comune di Sepino (CB) sulla statale Campobasso – Benevento, dopo un lungo confronto in cui, tra gli altri, sono intervenuti il Consigliere Regionale del Molise Vincenzo Niro, il Consigliere della Provincia di Benevento, Giuseppe Bozzuto, il Presidente della Provincia di Campobasso, Antonio Battista, il Sindaco di Sepino, Paolo D’Anello, il Presidente della Comunità Montana Alto Tammaro, nonché Sindaco di Santa Croce del Sannio (BN), Antonio Di Maria, il Sindaco di Sassinoro (BN), Pasqualino Cusano, un delegato dell’Unione dei Comuni della Valle del Tammaro, il Segretario USB della Provincia di Benevento, Giovanni Venditti, il Segretario Regionale USB Molise, Sergio Calce, il Presidente di Libera Contro le Mafie del Molise, Franco Novelli, ed i rappresentanti dell’Associazione FALCO di Bojano (CB), e dei Comitati di tutela ambientale di Morcone (BN),
HA DELIBERATO
La programmazione di una manifestazione per sabato 28 aprile con il seguente svolgimento:
Ore 15.00 – Concentramento di autoveicoli, trattori e cittadini presso il Piazzale antistante il punto ristoro – caseificio “PROZZO” sulla Statale 87 Campobasso – Benevento;
Ore 15.00 - Concentramento di autoveicoli, trattori e cittadini presso il Piazzale antistante il caseificio “”FORTUNATO” – “BAR MENA” sulla Statale 87 Benevento - Campobasso;
Ore 15.30 – Partenza del corteo di autoveicoli, trattori e cittadini in Direzione Benevento e Campobasso per raggiungere l’Area PIP del Comune di Sassinoro (BN) dove si svolgeranno interventi e si terrà un’ASSEMBLEA PUBBLICA conclusiva.
La manifestazione mira a sollecitare la revoca dell’autorizzazione concessa dalla Regione Campania con Decreto n. 5 dell’8 marzo 2018 inerente la realizzazione di un impianto di trattamento della frazione umida dei rifiuti per 22 mila tonnellate annue nell’Area PIP di Sassinoro (BN).
Distinti saluti.


Campobasso, 23 aprile 2018
P/La Rete dei Comitati di Tutela
Ambientale di Campania e Molise
Associazione Padre G. Tedeschi – ONLUS
Anna Spina

Presidente del Comitato Civico "Rispetto e Tutela del Territorio" Nicola Zacchino
Italia Nostra Molise Gianluigi Ciamarra
Libera Contro le Mafie Molise
Franco Novelli

CGIL Molise Franco Spina
LIPU Molise
Carlo Meo

FAI Molise
Gerardo Pisapia

Associazione FALCo - Bojano
Giovanni Marro

USB Molise Rossella Griselli
Osservatorio Molisano sulla Legalità
Coordinamento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare Molise Nicola Frenza
Anpimolise Anpi Loreto Tizzani
Associazione Italiana Insegnanti di Geografia Rocco Cirino
ISDE Medici per l'Ambiente
Gennaro Barone

Fondazione Anchise Carmine Lucarelli
Il Bene Comune
Antonio Ruggieri


(by Nicola)

domenica 22 aprile 2018

IL 28 APRILE MOBILITIAMOCI PER SALVARE 'IL PAESE DELL'ACQUA'... DAI RIFIUTI!


Sabato 28 aprile, dalle ore 15:00, ci ritroveremo sul piazzale antistante il caseificio-bar 'Prozzo' (S.S. 87 Sannitica, c.da Guadacavallo, Sepino) per scongiurare la realizzazione di un impianto 'privato' di compostaggio in agro di Sassinoro.
Difendere il territorio é un diritto 'fondante' sancito dalla Costituzione.
Partecipate e invitate amici e conoscenti a seguire il vostro esempio!

Info e adesioni: 338.9352833

(by Nicola)

APPELLO AI MOLISANI: SABATO 28 APRILE TUTTI IN PIAZZA PER DIFENDERCI DALL'INVASIONE DI 'MUNNEZZA.' L'OML A FIANCO DEL COMITATO CIVICO 'RISPETTO E TUTELA DEL TERRITORIO'


Sabato 28 aprile, dalle ore 15:00, ci ritroveremo sul piazzale antistante il caseificio-bar 'Prozzo' (S.S. 87 Sannitica, c.da Guadacavallo, Sepino) per scongiurare la realizzazione di un impianto 'privato' di compostaggio in agro di Sassinoro.
Difendere il territorio é un diritto 'fondante' sancito dalla Costituzione.
Partecipate e invitate amici e conoscenti a seguire il vostro esempio!

Info e adesioni: 338.9352833

(by Nicola)

Da Città di Castello a Roma in canoa


(by Nicola)

Giornata della Terra

(by Nicola)

giovedì 19 aprile 2018

I nuovi monopoli digitali, sfruttando la retorica idiota dell'utopia web, accumulano ricchezze su ricchezze creando nuove disuguaglianze


"Nella massima frammentazione in cui viviamo, ciò che ci accomuna è la nostra forza lavoro. Dal riconoscimento del suo valore “invisibile” oggi passa la nuova politica."

(by Nicola)

VIE E CIVILTA' DELLA TRANSUMANZA-INCONTRO DI PARTENARIATO, ROMA-2

(by Nicola)

Progetto sanitario di cui nessuno ha mai letto nulla, perché nulla è mai stato reso pubblico

 COMUNICATO STAMPA
 
Nella mattinata del 18 Aprile il Presidente della Giunta Regionale uscente, Paolo Di Laura Frattura ha preannunciato a "Primonumero" l'intenzione di sottoscrivere l'accordo tra Regione e Fondazione “Cattolica” per l'integrazione con l'Ospedale Cardarelli.
Si tratta di un progetto sanitario di cui nessuno ha mai letto nulla, perché nulla è mai stato reso pubblico. Il Presidente, a legislatura terminata, non è nella pienezza delle sue funzioni politiche, istituzionali e amministrative, così come non lo è il Governo nazionale, depotenziati ed in carica solo per gli affari urgenti. Con quali poteri, allora, Frattura si accinge a firmare l'accordo con una struttura sanitaria privata? Chi ha istruito gli atti? Chi ne ha deliberato l'adozione? Chi ne conosce il contenuto? Quali sono le ragioni di urgenza ed indifferibilità tali da non consentire di attendere la proclamazione del nuovo Presidente, che potrebbe anche non essere il nuovo Commissario ad acta? E i cento milioni di investimento previsti nel Decreto, sono destinati alle strutture pubbliche o all’edilizia sanitaria privata? La firma di quell’accordo sarebbe il suggello di una legislatura in cui sono state calpestate, spesso impunemente, le più elementari regole istituzionali poste a presidio del confine tra ruoli e funzioni pubbliche e interessi privati. E sarebbe anche il colpo di grazia per l’Ospedale Cardarelli, massimo presidio sanitario pubblico della regione Molise.
Il FORUM MOLISANO denuncia con forza questo ennesimo atto di prevaricazione della volontà popolare, ripetutamente espressa e manifestata; nell’imminenza del voto per il rinnovo del Governo regionale interpella con altrettanta forza tutti i Candidati alla guida del nuovo Governo regionale e chiede loro un pronunciamento chiaro ed esplicito rispetto a quanto annunciato da Paolo Di Laura Frattura.
 
Campobasso,18,04,2018
 
Per il FORUM MOLISANO PER LA DIFESA DELLA SANITA’ PUBBLICA DI QUALITA’, il Presidente: dott. Italo Testa.
 
Campobasso,18,04,2018
 
(by Nicola)

mercoledì 18 aprile 2018

18 aprile




Domenica 18 aprile 1948: elezioni politiche del primo Parlamento democratico e repubblicano con sistema proporzionale a preferenza multipla.

Domenica 18 aprile 1993: approvato il sistema maggioritario nella legge elettorale per il Senato.

(by Nicola)

EL PACCTO

IL PROGETTO SI REGGE SU TRE PILASTRI:
LA COOPERAZIONE DI POLIZIA INTERNAZIONALE, GIUDIZIARIA E PENITENZIARIA. 
L’ITALIA HA OTTENUTO LA LEADERSHIP SUL SISTEMA PENITENZIARIO.

La nostra lotta alla criminalità organizzata è un modello da esportare.

(by Nicola)

VIE E CIVILTA' DELLA TRANSUMANZA-INCONTRO DI PARTENARIATO, ROMA-1

(by Nicola)

sabato 14 aprile 2018

IN NOME DEL FIGLIO

 
Gli amici della 'Scuola di Formazione Antonino Caponnetto' a Brindisi, presso la  sala universitaria di palazzo Granafei-Nervegna, martedì 17 Aprile, ore 18:00, presenteranno il libro 'IN NOME DEL FIGLIO.'
Nel libro sono raccontate 2 storie bellissime pur nella loro drammaticità, storie indissolubilmente legate tra loro, quella di Roberto Antiochia, poliziotto, massacrato da cosa nostra insieme al suo caposervizio, il Vice Questore Ninni Cassarà, al quale si era volontariamente offerto come agente di scorta sapendolo in pericolo e di sua madre, Saveria Antiochia, che pur devastata dal dolore per la morte del figlio prediletto, ha trascorso il resto della sua vita a denunciare le inadempienze ed inefficienze dello Stato da una parte,e a spostarsi, incessantemente, in tutti i luoghi dove era chiamata per far conoscere il suo Roberto a tutti coloro che ignoravano i gravi avvenimenti del 6 agosto 1985.
 
(by Nicola)

Domani la 'Falco' in piazza a Bojano a sostegno della Campagna 'CAMBIAMO L'ARIA'


Potranno firmare le petizioni i residenti nei Comuni del Matese e della provincia di Campobasso.
Al banchetto raccolta firme organizzato dalla 'Falco' parteciperà anche il coordinatore regionale del Movimento Legge Rifiuti Zero. 

(by Nicola)

giovedì 12 aprile 2018

Il TAR approva la 'discarica' a Sassinoro

No al ricorso del Comune di Sassinoro. Il Tar Campania ha respinto il ricorso proposto dall'amministrazione contro l'autorizzazione al mega impianto di compostaggio sul territorio.
Secondo il Tar “La struttura non ha significativo impatto ambientale, essendo un impianto di messa in riserva, trattamento e recupero rifiuti per la produzione di compost”. Area che dunque «anche in virtù della sua destinazione d’uso prettamente industriale - scrivono i giudici - ha già subito un processo di antropizzazione ed è separato dal Sic (sito di interesse comunitario) individuato dal ricorrente (ossia dal Comune di Sassinoro, ndr) dalla statale 87 che costituisce una barriera fisica che non consente connessioni di carattere ecologico».
Per il Tar Campania non ci sarebbero nemmeno problematiche di carattere ambientale dal momento che l’Asl intervenuta nel procedimento «non ha addotto motivazioni a sostegno delle altre censure relative al mancato rispetto dei limiti distanziali dalle abitazioni e dal fiume Tammaro».
Una sconfitta sonora dunque e preoccupante per i cittadini e le associazioni che nei giorni scorsi avevano protestato con veemenza di fronte all'ipotesi di installare lì l'impianto. Anche la neo eletta senatrice Sandra Lonardo aveva espresso solidarietà agli abitanti e alle istituzioni fortorine, esprimendo anche la preoccupazione per quanto potrebbe accadere con l'impianto di compostaggio. Soprattutto perché Sassinoro sorge su un'area ricca di acque, ed è dunque forte la preoccupazione di cittadini e istituzioni di un'eventuale contaminazione.
Dal Comune del paese al confine tra Sannio e Molise però assicurano: “E' soltanto il primo round”.   

Fonte: 8pagine.it

(by Nicola)

La 'Falco' di Bojano domenica 15 in p.zza Roma raccoglierà firme per la Campagna nazionale 'CAMBIAMO L'ARIA'


(by Nicola)

"C'ERA UNA VOLTA LA TERRA" Anche il 'Camper della Legalità' tra i protagonisti - ESCLUSIVA OML, Seconda Parte


Dal prossimo settembre il docufilm  "C'ERA UNA VOLTA LA TERRA", presentato in anteprima nazionale a Roma l'8 u.s., sarà nelle sale del Molise per essere distribuito successivamente in tutta Italia.
Sarà l'occasione per far conoscere 'Il camper della legalità', 'I paesi della legalità' e l'Osservatorio Molisano sulla Legalità anche fuori regione.
Grazie al socio Rocco Cirino e agli Autori di "C'ERA UNA VOLTA LA TERRA."

(by Nicola)

mercoledì 11 aprile 2018

"C'ERA UNA VOLTA LA TERRA" il docufilm girato in Molise. Protagonisti Rocco Cirino e Valerio Di Fonzo - ESCLUSIVA OML, Prima Parte


(by Nicola)

Sassinoro: impianto di 'compostaggio.' Riunione conoscitiva


A causa di un guasto alla nostra videocamera non abbiamo potuto documentare gli interventi di tutti i convenuti.
Alta e forte la voglia di partecipazione da parte dei rappresentanti delle Associazioni campane e molisane presenti.
Invitiamo quanti vedranno questo video a mettersi in contatto con il Comitato promotore (comitatortt@libero.it) per dare il proprio contributo finalizzato a tutelare il territorio di Sassinoro.

(by Nicola)

martedì 10 aprile 2018

'CAMBIAMO L'ARIA' Un successo la raccolta firme a Venafro




Un grazie particolare agli amici di 'ORA BASTA' di Venafro: Raffaele Siano, alla figlia Francesca, Amedeo Canale.
Si sono spesi con infinita generosità in occasione della raccolta firme della Campagna nazionale 'CAMBIAMO L'ARIA.'
Il risultato da loro conseguito é di gran lunga il migliore su scala regionale. Ne daremo conto nella conferenza stampa che terremo a breve proprio nella loro città.
Alle centinaia di persone che hanno voluto sostenere l'iniziativa il nostro plauso!

Il portavoce regionale LRZ per l'Economia Circolare

(by Nicola)
 


'CAMBIAMO L'ARIA' Anche il Comitato Civico 'Rispetto e Tutela del Territorio' di Sassinoro (BN) si é unito a noi

(by Nicola)

venerdì 6 aprile 2018

Oggi a Rieti giornata di studio su 'Biomasse forestali a uso energetico'

(by Nicola)

Costituzione: artt. 32 e 9

(by Nicola)

Sussulto di legalità costituzionale


PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA: GARANTE O ESECUTRICE?
La Presidenza della Repubblica, la stessa che dichiara oggi di trovarsi in "difficoltà" a causa del "Rosatellum", ha ritenuto di non rinviare alle Camere, tra le altre, due leggi dello Stato, che hanno una cosa in comune, l'essere palesemente incostituzionali:
- Legge elettorale "Rosatellum", dichiarando che non vi erano profili di incostituzionalità
- Decreto "Foreste", di un governo ormai esaurito, che ha destato lo sdegno e gli appelli di centinaia di giuristi e addetti ai lavori, e le adesioni di migliaia di cittadini che chiedevano di non firmarlo
Pur conoscendo, bene, le prerogative della Presidenza della Repubblica, o questa funzione è garante della Costituzione e della sua attuazione, a maggior ragione nei provvedimenti legislativi, oppure è esecutrice di altri interessi.
Siccome è la stessa Presidenza che, di fatto, deciderà sulle sorti di queste ultime elezioni e dei prossimi anni di vita sociale del Paese, il nostro sussulto di legalità costituzionale lo esprimiamo senza se e senza ma!

Fonte: Comitato di Liberaizone

(by Nicola)