venerdì 30 settembre 2016
giovedì 29 settembre 2016
Oggi 29 settembre...
Oggi 29 settembre, l'OML parteciperà all'incontro pubblico della Rete dei Comitati di tutela ambientale e degli Enti locali - Bosco di Cercemaggiore (Area attrezzata ambientale), ore 10:00 - per affrontare le problematiche inerenti l'installazione di pale eoliche nei confinanti Comuni di: Santa Croce del Sannio, Circello, Castelpagano.
(by Nicola)
mercoledì 28 settembre 2016
8 Ottobre. IX marcia internazionale per una società aperta e lo stato di diritto
Comunicato ufficiale
Società Libera - Associazione di cultura liberale, Radicali Italiani e le Comunità delle Minoranze e dei Popoli Oppressi in esilio organizzano la
Società Libera - Associazione di cultura liberale, Radicali Italiani e le Comunità delle Minoranze e dei Popoli Oppressi in esilio organizzano la
IX marcia internazionale per una società aperta e lo stato di diritto
Sabato 8 Ottobre 2016
Roma h.16 da Piazza Mazzini a Castel S.Angelo (dove saranno previsti vari interventi)
Parigi h.14 da Place de la Bastille a Place de la République
La condizione della Libertà e dei Diritti nel mondo peggiora: in oltre metà dei Paesi a centinaia di milioni di persone è negata o limitata la libertà politica, religiosa, economica e sono negati i diritti umani, sociali e civili. L’Occidente non può continuare a rimanere inerte. Questa situazione dipende da una serie di fattori, ed è legata sia al carattere dittatoriale e oppressivo di molti governi, sia al riaccendersi pericoloso dei nazionalismi che non sembra risparmiare anche molti Paesi Europei.
La condizione della Libertà e dei Diritti nel mondo peggiora: in oltre metà dei Paesi a centinaia di milioni di persone è negata o limitata la libertà politica, religiosa, economica e sono negati i diritti umani, sociali e civili. L’Occidente non può continuare a rimanere inerte. Questa situazione dipende da una serie di fattori, ed è legata sia al carattere dittatoriale e oppressivo di molti governi, sia al riaccendersi pericoloso dei nazionalismi che non sembra risparmiare anche molti Paesi Europei.
Nessun Paese da solo è in grado di
fronteggiare sfide come le migrazioni, le grandi crisi finanziarie, il
mutamento climatico o il terrorismo internazionale. Oggi sono gli Stati
nazionali a fallire, così come un’idea di Europa: quella delle patrie e
dei trattati, quella intergovernativa e delle reazioni nazionali.
La
libertà politica è presupposto per la stabilità internazionale, il
mondo non sarà in pace fin quando assetti politici, unità territoriali
ed identità di Popoli saranno imposti. La libertà economica è essenziale
per lo sviluppo e la crescita. La libertà religiosa è fondamentale per
la salvaguardia delle rispettive identità. Auspicando un rafforzamento
del dialogo interreligioso marceremo in difesa anche del popolo degli
yazidi sterminato nel Medio Oriente e delle minoranze cristiane nel
mondo, fatte oggetto di aggressioni ed assassinii indiscriminati in
molte aree del pianeta.
Chiediamo che i Paesi leader nella
promozione dei Diritti Umani, in primis quelli Europei, sappiano
valorizzare e rilanciare i propri modelli di società democratiche ed
aperte, nelle quali il diritto alla vita e all’autodeterminazione sono
intangibili e tali rimangano anche nelle urgenze.
Con questa Marcia silenziosa, chiediamo alle istituzioni internazionali
di dare alla difesa dei Diritti Umani priorità nei rapporti
internazionali, sia di natura politica che commerciale, e di perseguire
nei fatti l’affermarsi dello stato di Diritto e delle libertà
individuali. Chiediamo all’Unione Europea di non esprimere solo a parole
l’intenzione di “costruire un mondo che abbia come fondamento il
rispetto dei diritti umani”, ma di prendere posizione adottando
iniziative concrete. In particolare, chiediamo l’istituzione della
Giornata Europea per la Libertà delle Minoranze e dei Popoli Oppressi.
Con questi convincimenti marceremo a Parigi e a Roma, insieme a Birmani, Cambogiani, Iraniani, Khmer Kampuchea Krom, Kurdi, Laotiani, Siriani, Tibetani, Uyghuri, Vietnamiti, Venezuelani e a tutti coloro che si adoperano per l'affermazione di una società aperta.
Con questi convincimenti marceremo a Parigi e a Roma, insieme a Birmani, Cambogiani, Iraniani, Khmer Kampuchea Krom, Kurdi, Laotiani, Siriani, Tibetani, Uyghuri, Vietnamiti, Venezuelani e a tutti coloro che si adoperano per l'affermazione di una società aperta.
(by Nicola)
martedì 27 settembre 2016
Importante. Incontro pubblico per scongiurare installazione pale eoliche nel Sannio.
Giovedì 29 settembre, Bosco di Cercemaggiore (Area attrezzata ambientale), ore 10:00, incontro pubblico della Rete degli Enti locali e dei Comitati di tutela ambientale insediatisi l'8 settembre u.s. presso la Comunità Montana 'Titerno -Alto Tammaro' per affrontare le problematiche inerenti l'installazione di pale eoliche nei confinanti Comuni di: Santa Croce del Sannio, Circello, Castelpagano.
Diffondete e partecipate!
Diffondete e partecipate!
(by Nicola)
Il 'Comitato Interregionale' contro Eolico & Trivelle é nato così. Esclusiva OML - Settima parte
La testimonianza di Carmine Mastropaolo, l'intervento del Presidente di 'Italia Nostra' Molise, ...
(by Nicola)
lunedì 26 settembre 2016
sabato 24 settembre 2016
venerdì 23 settembre 2016
al Diritto si risponde con il Diritto. 'Il Comitato Interregionale' ci salverà dagli stupratori del Sannio
Le prime 2 foto descrivono lo "Striverio" che fa da sfondo al Tratturo.... le altre riguardano lo stato di avanzamento lavori alla centrale di Cuffiano (BN).
(by Nicola)
giovedì 22 settembre 2016
mercoledì 21 settembre 2016
'Viaggio nel Molise' 3 - Trasporto su 'ferro.' Come risparmiare 2.700.000 euro di gasolio l'anno, 400 milioni di euro di elettrificazione!
La francese 'Alstom' presenta a Innotrans di Berlino una rivoluzionaria alternativa ai diesel, a emissioni zero. Funziona a celle combustibili, è destinato anche ai pendolari.
Andrà a 140 chilometri all’ora senza fare rumore, alimentato dalle celle combustibili a idrogeno; porterà fino a 300 passeggeri e, soprattutto, sarà a zero emissioni. Torna il treno 'a vapore', ma ipertecnologico: niente anidride carbonica.
(by Nicola)
I crimini ambientali saranno puniti come il genocidio e i crimini di guerra. Speranze anche per noi in fatto di rifiuti, eolico e trivelle?
La Corte Penale Internazionale dell’Aia perseguirà da oggi anche quei
crimini legati al land grabbing, alla deforestazione selvaggia e allo
sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali.
(by Nicola)
martedì 20 settembre 2016
lunedì 19 settembre 2016
domenica 18 settembre 2016
FIAT voluntas FCA
Nella FIAT dei suicidi...
http://temi.repubblica.it/micromega-online/giustizia-ai-licenziati-nella-fiat-dei-suicidi/
(by Nicola)
sabato 17 settembre 2016
Territorio. Il nostro bene comune. Incontro con il prof. Paolo Maddalena - Quinta parte
Interventi: Lucio Pastore, Nicola Frenza, Angela Maria Zeoli, Avv. Valletta, Lorenza Baldassarri,...
(by Nicola)
venerdì 16 settembre 2016
giovedì 15 settembre 2016
mercoledì 14 settembre 2016
'Viaggio nel Molise 2' La nuova rubrica dell'OML
Il 3 u.s., da questo blog, abbiamo rivendicato il diritto sancito dalla delibera di Giunta comunale n.
30 del 19/02/2016 (http://oml2010.blogspot.it/2016/09/viaggio-nel-molise-la-nuova-rubrica.html).
Ringraziamo il Consigliere Cretella per aver presentato una interrogazione al Sindaco. Eccola:
Avevamo proposto a quanti si erano rivolti alla nostra Associazione, 'lamentando' la violazione del loro diritto, una 'energica' presa di posizione nei confronti dell'Amministrazione. Al momento di passare a vie di fatto non solo si sono tirati indietro ma hanno preferito... trovare vie 'alternative.'
Rispettiamo la loro volontà!
La prossima volta consiglieremo a questa "Gntarella cambuascian" di continuare a seguire... vie 'alternative.'
(by Nicola)
Contromano in bici? Da 318 a 1.272 euro
Con il parere n. 4635/2015, il Ministero dei Trasporti ha
confermato la legittimità della multa comminata al ciclista che circola
in violazione del senso di marcia, senza che a tal fine rilevi che la
sua condotta sia in concreto pericolosa o no.
L'art. 143 del Codice della Strada
(Posizione dei veicoli sulla carreggiata), prevede che i veicoli
sprovvisti di motore, tra cui le biciclette, debbano essere tenuti il più vicino possibile al margine destro della carreggiata.
L'art. 182 sulla circolazione dei velocipedi, precisa che i ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due;
quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su
unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda
sulla destra dell'altro.
Fonte: www.StudioCataldi.it
(by Nicola)
martedì 13 settembre 2016
Colui che passeggia
SATOSHI HIROSE / artista in residenza
PRESENTAZIONE del CATALOGO e del VIDEO-DOCUMENTARIO
Venerdì 16 settembre 2016 – ore 18:30
FONDAZIONE MOLISE CULTURA
AUDITORIUM – via Milano 15 – Campobasso
PRESENTAZIONE del CATALOGO e del VIDEO-DOCUMENTARIO
Venerdì 16 settembre 2016 – ore 18:30
FONDAZIONE MOLISE CULTURA
AUDITORIUM – via Milano 15 – Campobasso
(by Nicola)
lunedì 12 settembre 2016
Il Sindaco di S. Giorgio di Pesaro scrive all'OML
Spett.Le Osservatorio Molisano sulla Legalità,
sono il Dr. Antonio Sebastianelli, Sindaco del Comune di San Giorgio di Pesaro (PU).
Scrivo la presente per poter essere messo in contatto, se possibile, con il Dott. Paolo Maddalena, autore del libro “TERRITORIO, BENE COMUNE DEGLI ITALIANI”, o con qualcuno facente parte del suo staff.
Le
motivazioni di detta richiesta derivano dal fatto che, nel Comune di
San Giorgio di Pesaro, è stata data applicazione all’interpretazione
della funzione sociale della proprietà ex art. 42 Cost. così come enucleata dal Dott. Maddalena nel suo libro.
In
particolare è stato predisposto e pubblicato apposito regolamento per
l’acquisizione coattiva dei beni immobili in stato di abbandono ed è già
stata predisposta la mappatura di questi.
In
virtù di quanto sopra, questa Amministrazione, mio tramite, vorrebbe
organizzare un convegno con la partecipazione del Dott. Maddalena in
qualità di relatore: il Comune di San Giorgio di Pesaro, infatti, è il
primo in Italia ad aver dato, concretamente, avvio all’acquisizione
coattiva dei beni immobili abbandonati al patrimonio dell’Ente Pubblico.
In attesa di cortese riscontro, porgo cordiali saluti.
Gentilissimo Sindaco,
la
ringraziamo della sua mail che tratta di un argomento che sta molto a
cuore al Presidente Maddalena, che ha a lungo lavorato con il Sindaco De
Magistris per una delibera di giunta in tal senso, che è stata poi
approvata.
Segreteria Prof. Paolo Maddalena
(by Nicola)
venerdì 9 settembre 2016
giovedì 8 settembre 2016
mercoledì 7 settembre 2016
Contro trivelle e eolico domani la nostra Associazione sarà a Santa Croce del Sannio (BN)
Titoli minerari vigenti e istanze in fase di autorizzazione
nel territorio del Sannio e dell'Irpinia.
Domani, giovedì 8 settembre alle ore 11:00
presso la sala comunale di Santa Croce del Sannio incontro con il presidente
emerito della Corte costituzionale Paolo Maddalena. L’incontro è finalizzato
alla ricerca di soluzioni in tema di autorizzazioni petrolifere.
Alle ore 16:00
analogo incontro con amministratori, associazioni, comitati che si oppongono
all'eolico selvaggio.
(by Nicola)
(Affosata) Fossalto
"L’ingegneria a Fossalto subisce un colpo di ko. La
Procura indaga e rinvia a giudizio committenti, tecnici ed esecutori.
Il tribunale li giudica per tentato disastro e falso ideologico. Tre
mesi fa la sentenza in primo grado: assolti.
Perciò tutti felici e contenti: la Regione
Molise sgancia un altro milione di euro per riparare gli
errori combinati con i precedenti 473 mila euro. La giustizia fa il
suo corso e, a norma di legge, assolve. I bambini stanno ricoverati
in uno stabile di fortuna.
Gli unici che dovranno subire un giudizio, e sono in
ansia per l’esito, sono i giornalisti del quotidiano online
L’Infiltrato, querelati dal sindaco committente per
diffamazione e rinviati a giudizio."
(by Nicola)
martedì 6 settembre 2016
Chiu Pil(u) Pe Tutti!
Non cresce il Pil, L'Istat é ostil
Silvio è sempre un vero spasso:
“Questo Pil è troppo basso,
basta dare un colpo d’occhio
per capir che c’è un pastrocchio.
Va assai ben l’economia,
al gran Ponte ho dato il via,
tanti i posti di lavoro
e la Borsa è tutta un “toro…
C’è qualcosa che non va,
certo l’indice sarà.
Coinvolgendo grandi esperti
credo proprio che si accerti
che coi giusti indicatori
del Pil salgono i valori”.
Silvio è come l’ammalato
che ha la febbre misurato
e, trovandola un po’ altina,
come giusta medicina
col termometro s’incazza
et voilà, se ne sbarazza.
Senza cure quel paziente
muore assai rapidamente,
dal becchino è sotterrato
freddo, rigido, sfebbrato.
Son passati tredici anni
ed al vecchio barbagianni
subentrato è un fanfarone
con la stessa fissazione.
“L’Istat ch’è al governo ostil
dice che non cresce i Pil,
ma è una balla bella e buona!
Lì qualcosa non funziona.
La Nazione ha il vento in poppa,
è un cavallo che galoppa,
tutta crescita e sviluppo,
la miglior di tutto il gruppo.
Malaffare e corruzione,
intrallazzi ed evasione,
mafia, ‘ndrangheta e camorra
sono spinta, non zavorra
per il mio governo che
è il migliore della Ue!
Coi suoi metodi antiquati
l’Istat falsa i risultati.
Si corregga in tutta fretta
o farà la fin di Letta
licenziato con disdoro!”
Tutti corrono al lavoro,
si lambiccan le cervici,
usan le calcolatrici,
i pc e i pallottolieri
come i bimbi fini a ieri.
Fanno conti senza fine
con le vecchie tabelline
che non usan da una vita,
contan con le dieci dita,
fanno somme sottrazioni,
logaritmi, divisioni.
Fra di lor scambiano i dati,
stampan mille tabulati,
fanno i conti e li rifanno
su lavagne, gesso e panno.
Ma quel più non salta fuori
senza dei prestigiatori
ed a Renzi han ribadito
che il Pil non è, ahimè, salito,
se ne faccia una ragione.
La reazion del fanfarone
il feral silenzio squarcia:
“Proseguiam la lunga marcia
che ci porterà allo sfascio!
Italiani, non vi lascio!”
Carlo Cornaglia
(6 settembre 2016)
Fonte: Micromega
(by Nicola)
lunedì 5 settembre 2016
domenica 4 settembre 2016
'Viaggio nel Molise' - 'Ferro' e... fuoco. Viva il re!
Solo
una testa 'coronata' poteva concepire l'opera in 'ferro' che
attraversa il Molise e collega il Tirreno all'Adriatico. Per questo
scrivo: viva il re! Si, viva il re, perché solo grazie a un
'sovrano' il trasporto su ferro é stato 'pensato', realizzato e
alla fine fatto utilizzare ai... sudditi!
Oggi
che questi ultimi 'sono il re', ma non vogliono regnare ("il
pene non vuole pensieri"), un patrimonio comune, dunque
anche mio, parte del quale classificato tra i 10 più belli al mondo,
é abbandonato a se stesso!
Perché
succede? Anzi 'per chi' succede?
Il
quadro di riferimento
La
Regione Molise versa annualmente a Trenitalia (Direzione Regionale
Molise) 24 milioni di euro. Di questi, 18 vanno alla Direzione
Regionale Campania di Trenitalia che organizza, per il Molise, la
'produzione.' Nello specifico:
-
macchinisti e capi-treno;
-
manutenzione
materiale rotabile. Come
noto
l'officina e
il deposito di Campobasso sono stati chiusi, pertanto
il 'materiale motore e
quello trainabile' deve arrivare,
via Caserta (la tratta
Campobasso-Benevento é stata
soppressa),
a Benevento (principale
base per il materiale rotabile ferroviario a trazione
diesel di
Trenitalia Campania);
-
carburante
(feriali,
8.000 l/g, festivi 5.000) per
complessivi 2.700.000
euro.
La
Direzione Regionale Molise di Trenitalia, dunque, gestisce
esclusivamente:
-
il personale della Direzione stessa e delle biglietterie di
Campobasso, Termoli e
Isernia;
-
bus sostitutivi e le tracce (l’autorizzazione a percorrere una data
tratta della rete ferroviaria in orari definiti con un treno
specifico) a RFI.
Materiale
rotabile
Definirlo
vetusto é un eufemismo! Siamo
obbligati a 'viaggiare' su automotrici
ALn 663,
prodotte
fine al 1993 da FIAT, e
sui 'nuovi' Minuetto (vere e proprie 'metropolitane leggere'
inadeguate a
coprire tratte di tre ore (Campobasso-Roma / Napoli). Per
questi ultimi non sono
possibili composizioni con numero sufficiente di carrozze e
nei
giorni di grossa affluenza, già da
Venafro, i passeggeri non
dispongono
di posti a sedere pur
avendo pagato regolare biglietto. Dulcis in fundo, in
più occasioni si fermano in aperta campagna!
Stendo
un velo pietoso sul
'cesso'
(ogni
Minuetto ne ha solo uno),
sicuramente inadeguato alle necessità dell'utenza.
Eppure
lo scorso anno
il Sottosegretario
ai Trasporti
così si é
espresso
in occasione
dell'incontro
dibattito tenutosi presso il Comune di Campobasso:
"Da
dicembre ci saranno 3 nuovi treni diesel 'Swift'
che copriranno la tratta Campobasso-Roma." Sono
trascorsi otto mesi ma dei
3 treni promessi
non c'é traccia. A
quanto ammonta la 'sola' che la Regione ha fatto a Trenitalia?
Stazioni
Roma
Termini. Dopo 3 ore di viaggio, se a bordo della 'Freccia
del Molise' o del Minuetto tutto é filato liscio, ci tocca
percorre i '400 metri binario' (specialità olimpica da
sempre detenuta dai molisani) per raggiungere il centro
della stazione o la metro. La colpa? Del gasolio che alimenta le
automotrici o i Minuetto.
Servizi
sostitutivi
Arrivati
in stazione siamo convinti che prenderemo il treno. In Molise non é
una certezza. Troviamo l'autobus che sostituisce... il treno! Nei
giorni feriali 31 autobus sotitutivi a fronte di 40 treni. Un record!
Passaggi
a livello
Nei
centri abitati rappresentano un problema molto sentito, soprattutto
dalle comunità di Boiano, Campobasso e Isernia. Eppure c'era un
'tesoretto' di svariati milioni di euro finalizzato proprio ad
eliminarli e sostituirli con sovra e sottopassi! Di chi le
responsabilità? Chi controlla 'i controllori?'
Chiusura
tratte ferroviarie
Negli
ultimi anni RFI (Rete
Ferroviaria Italiana), controllata
dalla FS S.p.A., ne ha
chiuse molte in tutta
Italia. In Molise é già
toccato alla Campobasso-Benevento
(come se non bastasse
stanno cercando di
smantellare la linea ferroviaria da Bosco Redole a Pietralcina
per farne una pista ciclabile.
Inutile invocare la
riapertura dei
manicomi, meglio parlare di 'criminalità
dis-organizzata')
e alla
Carpinone-Sulmona. E la
Campobasso-Termoli? Ci
risulta che il Comune di Campobasso e l'Assessorato regionale ai
trasporti hanno chiesto di prorogare la chiusura della stessa ancora
per due mesi e Trenitalia... ha acconsentito! Forse perché il
guadagno della stessa é maggiore? Oppure 'vogliono' creare le
condizioni per chiuderla? Schizofrenie tutte molisane! A chiacchiere
si vuole 'rilanciare il trasporto su ferro' anche se 'i fatti'
testimoniano esattamente il contrario. Eppure Regioni più 'cazzute'
e con rappresentanti dotati di attributi... di ferro, tanto per
restare in tema, sono riusciti a ridurre i danni.
Il
futuro corre sui fili
In
caso di elettrificazione della nostra rete il costo Km scenderebbe da
12 a 4 euro. In teoria si potrebbe triplicare l'offerta, azzerare le
emissioni. Invece? Da un lato si vuole elettrificare la rete da
Roccasecca a Isernia fino al capoluogo, dall'altro si decide di
smantellare quella che unisce lo zuccherificio alla stazione di
Termoli. Che Dio... li fulmini!
In
Molise chi ha responsabilità in fatto di trasporto (su ferro e non),
per essere coerente con la propria faccia dovrebbe mangiare
supposte!
I
mol(l)isani che non si ribellano a questo stato di cose dovrebbero
avere il buon gusto di non lamentarsi: non ne hanno diritto.
Ora
e sempre, viva il re!
(by Nicola)
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