giovedì 2 giugno 2016

Solidarietà a Luigi GALLO, l’imprenditore coraggio che fece arrestare Cosentino (oggi ai domiciliari in Molise)



COMUNICATO STAMPA
L’Associazione Antimafia Caponnetto esprime solidarietà a Luigi Gallo, l’imprenditore che con le sue dichiarazioni aveva sollevato il velo su un sistema di potere e fatto arrestare l'ex sottosegretario Nicola Cosentino. Il fondo antiracket del Viminale gli aveva riconosciuto 400 mila euro per l'avvio della sua attività. Oggi per una lungaggine burocratica è stato revocato a Gallo il contributo che gli era stato assegnato dallo Stato come vittima di racket e usura.
 “Se guardate l'elenco degli imputati – afferma Delio Iorio, legale di parte civile al processo – capirete che contro Gallo c'è una concentrazione di poteri forti, asserviti ai Cosentino. In più, ora deve fronteggiare l'atteggiamento dell'Anas, che a tutti i distributori concede anni per adeguarsi alla nuova disciplina sugli accessi, ma a lui dice: o ti adegui subito o non apri”. E lui non ha aperto più.


L'OML condivide quanto riportato dalla "Caponnetto."
(by Nicola)

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