lunedì 31 agosto 2015

Difendete la Vita e il Creato: tornate indietro sul “si” ad Ombrina e alle trivellazioni nell'Adriatico!

Riceviamo e pubblichiamo
 
 
Ho appreso con dolore e indignazione la recente firma al decreto che autorizza “Ombrina Mare” 2, l’immenso progetto di estrazione petrolifera al largo della nostra “Costa dei Trabocchi”. In questi anni, ripetutamente e a vari livelli, a nome della Chiesa locale ho espresso profonda preoccupazione per questi progetti di sfruttamento petrolifero, raccogliendo l’accorato appello di tante persone che hanno a cuore la salvaguardia del Creato e invitando con forza coloro che hanno il dovere della difesa del bene comune a custodire l'ambiente di vita dell'Abruzzo.

In questi mesi segnali d'invito alla tutela del Creato, nostra “casa comune” da coltivare e custodire,senzamai lasciarsi guidare dalla ricerca del profitto e da logiche di sfruttamento a danno delle presenti e delle future generazioni, sono giunte anche dalla Chiesa universale. Il prossimo 1° settembre 2015 la “Giornata per la salvaguardia del Creato”, celebrata in Italia da tutte le Chiese cristiane da ormai dieci anni, avrà carattere internazionale, evidenziando sempre più l’importanza di questa sfida crescente per la stessa sopravvivenza del pianeta e dell’umanità.

Nella recente enciclica “Laudato Si'”, papa Francesco ha lanciato un’appello perché sia accolta “la sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale […] È diventato urgente e impellente lo sviluppo di politiche affinché nei prossimi anni l’emissione di anidride carbonica e di altri gas altamente inquinanti si riduca drasticamente, ad esempio, sostituendo i combustibili fossili e sviluppando fonti di energia rinnovabile” (cf. nn. 13; 26); lo stesso Papa, rivolgendosi a chi esercita il potere politico, scrive che “è sempre necessario acquisire consenso tra i vari attori sociali, che possono apportare diverse prospettive, soluzioni e alternative. Ma nel dibattito devono avere un posto privilegiato gli abitanti del luogo, I quali si interrogano su ciò che vogliono per sé e per i propri figli, e possono tenere in considerazione le finalità che trascendono l’interesse economico immediato(cf. n. 183). Parole in continuità con il Magistero perenne della Chiesa in ambito sociale e allo stesso tempo profetiche, perché sembrano descrivere perfettamente la situazione della nostra terra e dell’opposizione ai progetti petroliferi come Ombrina Mare 2 e, più in generale, al modello di sviluppo economico dominante.

Torno ad auspicare che la politica tutta, a partire dal Parlamento e dal Governo, realizzi la svolta necessaria per rimettere la difesa della vita umana e dell’ambiente naturale al centro del proprio agire, perché coloro che hanno a cuore il bene comune s'impegnino a difendere questa meravigliosa terra, nostra casa comune. Siete ancora in tempo! Fermate questa devastante deriva, tornate indietro sul “si” a progetti come “Ombrina Mare” di queste settimane! In particolare, mi rivolgo ai politici di estrazione cattolica,coloro che rendono pubblica la loro fede cristiana e l’appartenenza alla Chiesa: essere cristiani non è una bandiera da sventolare, ma uno stile di vita impegnativo,un compito permanente e gravoso,per cui la fede non può essere ridotta ad una sorta di appartenenza di comodo, ma deve esprimere l'orientamento e la forza che deve informare tutta la propria azione politica, rivolta alla ricerca del bene comune, in cui trovano spazio i più alti ideali e valori umani.

A coloro che si stanno impegnando per il bene comune e per la salvaguardia del Creato, del presente e del futuro dell’Abruzzo, dell’Adriatico e di tutte le nostre terre, torno ad esprimere, tramite il mio ufficio, la vicinanza della Chiesa e dei suoi Pastori e li invito a non arrendersi, a “camminare insieme” sempre! Continuiamo ad essere espressione di democrazia reale e di amore responsabile per i luoghi di cui siamo custodi, augurandoci di essere esempio vivo di come contrastare non solo un’economia che uccide la vita e il futuro, ma anche di una politica che ha smarrito il suo interesse per il bene comune e per la costruzione di un ordine sociale fondato sulla giustizia e la pace.

d. Carmine Miccoli, responsabile Pastorale Sociale, Arcidiocesi di Lanciano-Ortona
[contatto: (+39) 0872320520; (+39) 3477318897 - upslancianortona@gmail.com]

(by Nicola)

Il Prof. Livio De Santoli, estensore del PEAR Molise, rilancia il nostro video sulla sua pagina fb

 

 Questo è l'intervento di Angelo Consoli all'assemblea Rifiuti Zero a Campobasso del 22 agosto in cui inizia con grande enfasi sul piano energetico del Molise! Da non perdere! 
 Livio DE SANTOLI

 (by Nicola)

ESCLUSIVA OML - Assemblea Pubblica "Il Molise verso l'Economia Circolare Europea" 3/4


Assemblea pubblica "Il Molise verso l'Economia Circolare Europea": gli interventi dei partecipanti, del Consigliere Cretella, del Sindaco Battista e...

La rivoluzione pacifica, dal basso, proposta dal "Coordinamento Regionale LRZ Molise": i comuni adottino le modalità di raccolta differenziata domiciliare generalizzata "porta a porta" dei rifiuti e procedano ad affidare / appaltare la realizzazione di un Centro di raccolta e di un Centro di riuso. 

I Comuni hanno ancora totale autonomia decisionale su questi servizi locali e sono indipendenti dalle volontà espresse dalle Province o Regioni.

(by Nicola)

Tanti buchi nell'acqua. Il 6 settembre tutti a Bari

(by Nicola)



domenica 30 agosto 2015

COLTIVAZIONI PETROLIFERE

Riceviamo e pubblichiamo



BREVE RESOCONTO PERSONALE DELLA ASSEMBLEA TENUTASI DOMENICA 16 AGOSTO A LANCIANO ALL’INTERNO DEL FESTIVAL TRIVELLE ZERO SULLO SBLOCCA ITALIA.
Alla presenza di persone provenienti da 11 Regioni (Lombardia, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Lazio) e da una rappresentante dei movimenti della Croazia, abbiamo tenuto una riunione di valutazione della situazione sociale e politica dopo la due giorni di lotta del 23 e 24 di maggio scorso.
Da un lato abbiamo constatato che la lotta che si è più estesa e radicata sui territori (soprattutto adriatici) è stata quella contro la petrolizzazione che obbiettivamente ha tolto un pò di terreno organizzativo generale rispetto alle definizioni assunte nell’assemblea nazionale contro lo Sblocca Italia di Pescara. Dall’altro abbiamo notato la confusione creatasi a seguito di discussioni (non assembleari) derivanti da proposte referendarie sull’art. 35 (decreto Passera) intrecciate con quelle che si erano prospettate sull’art. 37 e 38 dello Sblocca Italia. Discussioni fuorviate, oltretutto, da decisioni di singole organizzazioni non ragionate collettivamente e soprattutto da strumentali operazioni partitiche (vedi Civati).
Questi due elementi hanno sicuramente ingessato il lavoro programmato precedentemente e serve, quindi, un rilancio globale che vada oltre la battaglia contro i fossili. Allo stesso tempo molti sono stati gli interventi di realtà territoriali di tutta Italia nelle giornate del Festival e vi è stata una evoluzione dell’attacco generalizzato del sistema e del Governo che più lo rappresenta, quello Renzi, abbiamo sottolineato come si stia velocizzando ed espandendo la devastazione sociale ed ambientale contro i territori e le comunità locali (insieme ai dispositivi di controllo sociale e repressivo). Come si sviluppino sui territori battaglie di resistenza che a volte hanno la forza di organizzarsi a livello nazionale (vedi i No Terna) e come tutti sentano la necessità di dare uno sbocco di lotta all’altezza del momento.
Così come diventa sempre più chiaro e percepibile, anche da strati della popolazione prima non attivi sul tema, il nesso sociale ed ambientale tra tutto questo e la questione climatica che avrà un suo momento di snodo a Parigi in novembre (Cop 21) (vedi gli effetti distruttivi e sociali del Tornado nel Dolo).
Per tutte queste ragioni abbiamo pensato di rilanciare la lotta attraverso due azioni parallele:
A-Costruire dal basso e con i nostri tempi i nessi e le connessioni con i territori non coinvolti o con reti, lotte ed organismi che si impegnano su tematiche diverse (vedi p.es. rifiuti, clima, grandi opere, scuola, lavoro) affinchè si ampli lo spettro delle forze e delle mobilitazioni di insieme di chi pratica una lotta sociale alternativa. Abbiamo pensato, quindi, di lanciare un appello per la organizzazione di una assemblea generale da tenersi in ottobre che si ponga l’obiettivo di una vasta campagna di lotta sociale organizzata dal basso soprattutto dai comitati, forum e reti reali contro la DEVASTAZIONE E SACCHEGGIO dei territori e delle comunità ma anche contro le devastazioni del tessuto sociale e culturale. Non l’ennesima rete organizzativa che si concentri sulla narrazione delle esperienze ma una discussione franca e concreta sul come e cosa fare di nuovo ed insieme senza padroni e padrini di sorta.
B-Approfondire la qualità ed il livello del nostro agire quotidiano in modo che si elevi il livello del conflitto necessario a cambiare i rapporti di forza esistenti anche con modalità di lotta che si integrino a quelle classiche ( corteo, flash mob, sciopero, presidio ). Una di queste pensiamo possa essere una giornata di lotta e mobilitazione generale e di elevato conflitto sociale che non abbia un centro geografico che si svolga dai territori e non nelle capitali, che abbia al centro forme nuove di ripudio e costruzione di alternative. Una giornata che può essere anche quella dell’8 di dicembre anniversario della vittoria di Venaus e che sia praticata ed agita dopo averne definito gli obiettivi nella assemblea della campagna.
Una campagna che a questo punto potrebbe chiamarsi “ CAMPAGNA CONTRO LA DEVASTAZIONE E SACCHEGGIO AMBIENTALE E SOCIALE DEI TERRITORI.
Inoltre, ragionando sulla questione referendum abbiamo sottolineato che le lotte che facciamo e quindi anche quelle referendarie, qualora riteniamo siano utili, devono essere lanciate non per testimoniare la contrarietà ad un Legge ma semmai per vincere una battaglia e come snodo processuale di una accumulazione ed un percorso sociale ed amplio. I referendum potrebbero essere in un determinato contesto utilissimi non da giocare in solitario ma come convergenza con altre proposte simili come quelle che provengono dai movimenti di lotta della scuola e del lavoro. Comunque, in appresso ed insieme agli altri movimenti sociali, defini-remo mano a mano gli strumenti di lotta maggiormente utili alla bisogna. Sta a noi tutti lavorare per questi obiettivi delineati. Da questa parte di mondo dopo il 23 e 24 maggio e dopo il Festival Trivelle Zero stiamo già sperimentando dal basso i processi connettivi tra lotte e di innalzamento del conflitto come abbiamo fatto il 27 a l’Aquila e come faremo a Lanciano domani in assemblea.
Renato Di Nicola
(by Nicola)

sabato 29 agosto 2015

ESCLUSIVA OML - Assemblea Pubblica "Il Molise verso l'Economia Circolare Europea" 2/4


"Se il Piano Energetico Ambientale della Regione Molise fosse attuato, la stessa potrebbe essere la prima a realizare la 'Terza Rivoluzione Industriale' in Italia e una delle prime in Europa e nel mondo"
 Angelo CONSOLI

(by Nicola)

In memoria di Libero Grassi

(by Nicola)

ZERO RUMORE

Gentile Sindaco, 

ricorderà il mio caso culminato con la denuncia avversa la SEA.
Ebbene, se è vero che la magistratura ha ritenuto di "archiviare" la mia istanza, interpretando in maniera equivoca quanto da me sostenuto, è pur vero che il "massacro" notturno  perpetrato a danno dei cittadini è diventato insostenibile.
Non più tardi della scorsa notte, mezzi per la pulizia stradale  hanno "scorrazzato" per vie e vicoli del centro storico per oltre mezz'ora, turbando il sonno e svegliando bruscamente i cittadini (tenga conto che personalmente cerco di dormire con tappi alle orecchie ormai da 9 anni, senza considerare il mio stato di salute più volte evidenziato).
Ora, mi chiedo, se la salute pubblica non sta a cuore alle istituzioni (che dovrebbero garantirne la salvaguardia), E' INAMMISSIBILE LA MANCANZA DI RISPETTO NEI CONFRONTI DEL CITTADINO CHE L'INDOMANI DEVE RECARSI AL LAVORO.
Probabilmente il problema sollevato è di difficile comprensione per coloro che vivono in comode e confortevoli ville immerse nel verde e nel silenzio delle campagne!
Facendo appello al Suo senso civico, nonchè alla disponibilità e all'attenzione sin qui mostrata, La pregherei di farsi carico del problema esposto.
La ringrazio sin d'ora e La saluto cordialmente.
 
Mario MANDRONE 

(by Nicola)

Con i migliori Auguri alla nostra "Grafica"

  
O come "Oli"
M come Mamma
L come Luce

"Presy."

(by Nicola)

venerdì 28 agosto 2015

ESCLUSIVA OML - Assemblea Pubblica "Il Molise verso l'Economia Circolare Europea" 1/4


"Parte dal Molise il nuovo messaggio di innovazione sostenibile tra rifiuti, emissioni e chilometro zero."

Massimo PIRAS

In questo video il leader del "Movimento Legge Rifiruti Zero" spiega come perseguire l'obiettivo "Zero Rifiuti."

(by Nicola)

mercoledì 26 agosto 2015

Conferenza stampa "Il Molise verso l'Economia Circolare Europea" - 1/2

(by Nicola)

OML, "Coordinamento Regionale LRZ Molise", "Comitato Zero Campobasso" aderiscono a "Trivelle Zero Molise"



A causa dello sciopero dei trasporti del 24 u.s. non abbiamo potuto partecipare all'incontro di Termoli ma abbiamo fatto pervenire la nostra adsione al Comitato "Trivelle Zero Molise."

 COMUNICATO STAMPA

http://imazzemarille.noblogs.org/post/2015/08/26/nasce-il-coordinamento-trivelle-zero-molise/ 

(by Nicola) 

BIOCOM

(by Nicola)

Art. 32 della Costituzione

(by Nicola)

"Soggetti sottoposti alla verifica antimafia"), venivano aggiunte sei parole: "che risiedono nel territorio dello Stato".

 
 http://www.beppegrillo.it/2015/08/bloccato_il_reg.html?s=n

(by Nicola)

martedì 25 agosto 2015

Comunicato stampa

 

Trivelle, ora è assalto al mare marchigiano-romagnolo.

A Luglio la Regione Marche rilascia il parere favorevole all'ennesima piattaforma ENI, la Bianca/Luisella tra Pesaro e Cattolica.
In corso la procedura VIA al Ministero dell'Ambiente, previsti 8 nuovi pozzi. Nessuna valutazione sul rischio sismico, mentre in Olanda il Governo chiede scusa per aver sottovalutato il problema nelle estrazioni di metano che hanno causato centinaia di terremoti.
La campagna Trivelle Zero Marche: Ceriscioli sapeva della decisione del funzionario Piccinini? Serve mobilitazione, Adriatico già in sofferenza, non può diventare una groviera.
Quello delle trivelle si sta trasformando in un vero e proprio assalto al mare marchigiano-romagnolo. Dopo il rilascio del Decreto interministeriale di Valutazione di Impatto Ambientale favorevole per la piattaforma Clara Sud-est del 23 luglio, dopo l'arrivo delle due piattaforme Bonaccia NW e Clara NW, ora è la volta della Piattaforma Bianca/Luisella per la quale è ora in corso la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale presso il Ministero dell'Ambiente. Questa struttura dovrebbe perforare ben 8 nuovi pozzi per estrarre metano per un decennio di fronte alla costa tra Pesaro e Cattolica, ad una distanza di 24,5 km dalla costa.
Dalla consultazione della documentazione depositata finora è emerso che la Regione Marche, con Determina direttoriale firmata dal funzionario David Piccinini (Responsabile unico del procedimento Velia Cremonesi), un mese fa, il 15 luglio 2015, ha rilasciato parere favorevole all'intervento. Ora il progetto è al vaglio della Commissione nazionale Valutazione di Impatto Ambientale e, in caso di parere favorevole, sarà emanato il Decreto interministeriale di compatibilità ambientale. Qui tutta la documentazione: http://www.va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Info/1358
Per far capire i rischi derivanti dal progetto basterà ricordare che:
a)RISCHIO SISMICO: il rischio sismico non è stato neanche preso in considerazione nonostante il problema sia ormai di dominio pubblico mondiale dopo quanto sta accadendo in Olanda presso il più grande giacimento di metano in terraferma, con centinaia di sismi provocati dalle estrazioni, secondo quanto ammette lo stesso governo olandese, nel principale giacimento di metano a Groningen, con miliardi di euro di danni e 152.000 case da ristrutturare!
I terremoti sono iniziati dopo una trentina di anni dall'inizio delle estrazioni e ora sono in una fase parossistica. Il Governo olandese ha dimezzato – con decisioni sempre più dure prese ogni 3-4 mesi - la produzione ma ammettono di non essere in grado di pronosticare l'efficacia di questo intervento.
Basterà per ora richiamare un recente lancio dell'agenzia di stampa Reuters per avere un'idea di cosa stiamo parlando (http://www.reuters.com/…/netherlands-gas-earthquakes-idUSL5…). Chi vuole può documentarsi, consigliamo la lettura delle due lettere del Governo Olandese (in inglese) al loro Parlamento. L'Olanda è un territorio naturalmente privo di rischio sismico, figuriamoci se in Italia, invece, ci possiamo permettere di aumentare il rischio di terremoti!

b)SVERSAMENTI DI IDROCARBURI IN MARE: l'ENI stessa ha prodotto delle integrazioni allo Studio di Impatto Ambientale in cui simula, in vari scenari meteorologici, il comportamento dei contaminanti in un eventuale sversamento di gasolio rilasciato dai mezzi operanti per le perforazioni.
Dopo 12 ore, in uno degli scenari (qui alleghiamo la mappa tratta dallo Studio dell'ENI), la macchia avrà percorso quasi 20 km giungendo a 6 km dalla costa di Pesaro. Per ENI si fermerebbe qui dissolvendosi.
Come mai? Semplice, ha calcolato una soglia massima di perdita di 20 mc di gasolio a fronte di pompe che ne portano 60 mc all'ora perché, secondo ENI, ci sarebbe l'intervento umano entro 20 minuti per chiudere l'eventuale perdita. La storia industriale degli ultimi 100 anni è lastricata di queste buone intenzioni...e sappiamo spesso come è andata a finire. Invece, a nostro avviso, dovevano prendere in considerazione, a fini cautelativi, il cosiddetto “worst case scenario”, cioè la perdita dell'intero carico di idrocarburi visto che l'errore umano è dietro l'angolo e che, in caso di incidente grave, i tecnici potrebbero essere addirittura impossibilitati ad intervenire perché ferito o altro. Appare evidente che i risultati sarebbero stati ben diversi, se 20 mc riescono a percorrere quasi 20 km!

c)METALLI PESANTI E ALTRI CONTAMINANTI: la stessa ENI riconosce, nelle integrazioni allo Studio di Impatto Ambientale, che i monitoraggi effettuati durante e dopo l'installazione di alcune piattaforme nel mare marchigiano e romagnolo evidenziano una presenza di Idrocarburi Policiclici Aromatici e metalli nei sedimenti più prossimi alla piattaforma. Inoltre, per quanto riguarda gli effetti sugli esseri viventi, l'ENI a pag.25 delle integrazioni scrive testualmente, per quanto riguarda i mitili: “Le risposte dei biomarker
evidenziano un’esposizione a metalli pesanti e a molecole organiche“.
Il progetto, tra l'altro, prevede lo scarico a mare delle acque che vengono estratte assieme al metano che notoriamente sono ricche di idrocarburi disciolti. L'ENI propone di scaricare con un limite di 40 mg/litro. E il cosiddetto “effetto cumulo” con le altre installazioni presenti e con quelle che ENI sta realizzando o si prepara ad installare nella stessa area?

Il Mare Adriatico è già in forte sofferenza dal punto di vista ambientale, come testimonia l'ultimo rapporto 2015 dell'Agenzia Europea per l'Ambiente “Stato dei mari europei”.
Ci chiediamo, in un contesto simile, come sia possibile continuare a far finta di niente e perseguire l'installazione di numerosi impianti che rilasceranno per decenni in mare acqua agli idrocarburi, a parte tutti gli altri impatti sopra richiamati.
La Campagna Trivelle Zero Marche e il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua chiedono al Presidente Ceriscioli di chiarire la sua posizione circa questi progetti, sia per gli impatti locali sia per la battaglia ai cambiamenti climatici che certo non può essere vinta aumentando l'estrazione di combustibili fossili!
Invitiamo tutti i cittadini a mobilitarsi con la campagna Trivelle Zero nelle Marche.

(by Nicola)

Gruppo Zero Campobasso. Molte iscrizioni in poche ore. Avanti così!

 

Link iscrizione  

(by Nicola) 

I SOLITI NOTI

(by Nicola)

lunedì 24 agosto 2015

"NEI SECOLI FEDELE" A chi?


Erunt primi novissimi.


Intelligenti pauca!

(by Nicola)

APERTE LE ISCRIZIONI AL "GRUPPO ZERO CAMPOBASSO"

 

https://www.facebook.com/groups/1478462469143650/permalink/1478777332445497/?__mref=message_bubble



http://cetri-tires.org/press/2015/benvenuti-nel-mondo-della-condivisione/

(by Nicola)

Auguri di buon compleanno alla nostra Adele





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(by Nicola)

CONFERENZA STAMPA "Il Molise verso l'Economia Circolare Europea"



 (by Nicola)

OML, LRZ MOLISE, GRUPPO ZERO Campobasso, oggi a Termoli per dire NO ALLE TRIVELLAZIONI

 

"A seguito delle mobilitazioni termolesi di San Basso, e della partecipazione al Festival a Trivelle Zero di San Vito Chietino è giunto il momento di ufficializzare la formazione di un comitato molisano, contro l'ondata di trivellazioni petrolifere che sta per colpire non solo il nostro mare (dall'Emilia al Salento!), ma anche buona parte del territorio molisano (il 65% della nostra regione è oggetto di richieste o concessioni di ricerca ed estrazione).
E' per questo, e per produrre in modo organizzato e compatto sensibilizzazione e mobilitazioni sul nostro territorio, che si è deciso di proporre la formalizzazione di un comitato. E innanzitutto per partecipare attivamente alla mobilitazione organizzata per i
l 27 agosto dall'associazione "Tremiti punto e a capo". In secondo luogo per proporre assemblee sul territorio per informare e formare i cittadini e le categorie sulla situazione incredibile nella quale ci troviamo.
Riassumendo ecco i punti sui quali si propone di discutere:
- Formalizzazione comitato Trivelle Zero.
- Partecipazione alla mobilitazione tremitese del 27 agosto (organizzazione del viaggio, modalità di partecipazione, etc.)
- Proposta di grande assemblea cittadina a Termoli, da svolgersi auspicabilmente al porto (mercato ittico), con la partecipazione di armatori e lavoratori della pesca.
- Eventi di sensibilizzazione vari: aperitivi a Trivelle Zero, flash-mob, performance teatrali e musicali, etc.
- Autofinanziamento iniziative: vendita magliette, bandiere, raccolta fondi, etc."


By Nicola)

Percorso artistico su Timoteo

(by Nicola)

domenica 23 agosto 2015

IL "COORDINAMENTO REGIONALE 'LEGGE RIFIUTI ZERO' MOLISE" APRE IL TG

VIDEO
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-f6add289-f896-45e2-b5d2-7fbe762808b4-tgr.html#p=0

 
(by Nicola)

Il Molise oggi ha fatto la Storia!

Sabato 22 agosto 2015. 
Sala conferenze del "Terzo... Spazio" gremita dalle 18:30 alle 21:00 per l'evento di portata transnazionale - con l'annuncio di costituzione dI UNA NUOVA RETE EUROPEA denominata "ACE - ALLIANCE for CIRCULAR ECONOMY" - organizzato dal "Coordinamento Regionale 'Legge Rifiuti Zero' Molise."
I relatori Massimo Piras e Angelo Consoli hanno tenuto viva l'attenzione dei partecipanti i quali con le loro domande e riflessioni hanno fornito spunti interessantissimi che a breve potrebbero fornire concreti risultati in fatto di rifiuti, emissioni e chilometro zero.
All'evento hanno partecipato anche il sindaco e il vicesindaco di Campobasso unitamente al consigliere Cretella e al sindaco di Matrice.
Il nostro Gruppo di Acquisto Solidale ha chiesto al primo cittadino del capoluogo di poter disporre, pagando il dovuto, di due posteggi presso i due mercati di Campobasso per consentire agli associati di rifornirsi di prodotti a chilometro zero. La prossima settimana il presidente Frenza formalizzerà all'Amministrazione la richiesta.
In mattinata il camper della legalità ha invitato i cittadini del quartiere CEP ad usufruire gratuitamente del test di massa corporea, eseguiti dal dott. D'Alesio, e ricevere consigli utili per una sana e corretta alimentazione.
Dalle 17:00 alle 21:00 si é svolta la mostra mercato di prodotti agroalimentari molisani.
Grazie di cuore a quanti hanno reso possibile tutto questo.

P.S.
A breve il video della giornata girato in collaborazione con "Gropiux."

(by Nicola)

sabato 22 agosto 2015

E' INIZIATA "L'EPOCA ZERO"



(by Nicola)

Oggi parte dal Molise il nuovo messaggio di innovazione sostenibile tra Rifiuti, Energia, Cibo.


Nasce UNA NUOVA RETE EUROPEA denominata "ACE - ALLIANCE for CIRCULAR ECONOMY" tra Movimento Legge Rifiuti Zero - Movimento Territorio Zero/CETRI-TIRES - SLOW FOOD ITALIA con la piena adesione di CITTADINANZATTIVA onlus - Movimento Volontariato Italiano/Mo.V.I.
(by Nicola)

venerdì 21 agosto 2015

Auguri al nostro Nicola

"Al cuore non si comanda", così ha postato sulla sua pagina fb. Poi una telefonata con la quale ci annunciava che domani non potrà partecipare al "Mercatino del Terzo... Spazio."
Per fortuna nulla di grave!
Dai soci dell'OML i migliori auguri di pronta guarigione, Nicola!

 (by Nicola)

COMUNICATO STAMPA OML - “Il Molise verso l'Economia Circolare Europea”

Massimo PIRAS

Sabato 22 agosto, presso “TERZO... SPAZIO”, via Cirese (ex scuola) – Quartiere CEP - Campobasso, si terrà l'Assemblea pubblica dal titolo

Il Molise verso l'Economia Circolare Europea”

All'evento, organizzato dal “Coordinamento Regionale 'Legge Rifiuti Zero' Molise”, parteciperanno:
- Massimo PIRAS (Presidente Ass.ne “Zero Waste Lazio”);
- Angelo CONSOLI (Consigliere in questioni energetiche di molti leader europei, presidente fondatore del CETRI-TIRES, organismo per la promozione della visione di Jeremy Rifkin in Europa);
- Nicola FRENZA (Portavoce “Coordinamento Regionale 'Legge Rifiuti Zero' Molise”)

Conferenza stampa: ore 11:30
presso “Terzo... Spazio”

Programma:
9:00 - 13:00 - TEST GRATUITI “INDICE di MASSA CORPOREA”
(a cura del dott. A. D'Alesio, biologo-nutrizionista)

18:30 - ASSEMBLEA PUBBLICA “Il Molise verso l'Economia Circolare Europea”, con l'annuncio di costituzione dI UNA NUOVA RETE EUROPEA denominata "ACE - ALLIANCE for CIRCULAR ECONOMY" tra Movimento Legge Rifiuti Zero - Movimento Territorio Zero/CETRI-TIRES - SLOW FOOD ITALIA con la piena adesione di CITTADINANZATTIVA onlus - Movimento Volontariato Italiano/Mo.V.I.

17:00 - INAUGURAZIONE del "MERCATINO del TERZO... SPAZIO" con MOSTRA MERCATO di prodotti agroalimentari molisani.

 
Il portavoce - Nicola Frenza - 338. 93 52 833


http://www.osservatoriolegalita.it/allegati/cst_987401.pdf 


(by Nicola)

L'evento nell'evento di domani

(by Nicola)

Gridate dal palco del Concertone inneggiando e levando al cielo rametti verdi d’Olivo

 

http://www.osservatoriolegalita.it/allegati/cst_4582808.pdf

(by Nicola)

giovedì 20 agosto 2015

Su QUI e su QUA l'accento non va ma per il nostro Gruppo di Acquisto Solidale...

(by Ceko Mandrone)

Benvenuta in OML

Benvenuta tra noi Carmela e grazie per quanto farai per il nostro Gruppo di Acquisto Solidale.

Ai Soci:
Carmela ricava dai frutti coltivati deliziosi nettari e confetture extra con alto contenuto di frutta secondo metodi e ricette tradizionali, senza utilizzare alcun trattamento chimico, attraverso la trasformazione immediata della frutta fresca appena raccolta preservando così le qualità dei frutti e lasciando inalterati i profumi e i sapori dei mesi estivi.
E ancora, miele,...
Troverete i suoi prodotti sabato 22 presso "Il MErcatino del Terzo... Spazio" e presso il ns. GAS.

(by Nicola)

Vi presentiamo i relatori dell'evento di sabato 22 agosto a Campobasso

(by Nicola)

Comunicato stampa

 

Domenica 23 Agosto dalle ore 17.30, convegno dell'AIIG nella nuova sala conferenze all'ingresso del borgo di Matrice.
Il convegno, "Matrice Borgo dell'Ammonite e dell'Accoglienza verso Expo 2015", vedrà protagonista l'Associazione Nazionale degli Insegnanti di Geografia dal 26 al 31 Agosto all'Expo di Milano. Ospiti dell'evento saranno l'agronomo Michele Tanno che relazionerà sulla biodiversità molisana come elemento da difendere e valorizzare; il professor Rocco Cirino, presidente della sezione molisana AIIG, che parlerà del legame con il territorio come fattore di progresso; i giornalisti Roberto Colella, Davide Vitiello e la geografa Valentina Paoletti parleranno infine del Parco delle Morge, l'idea progettuale intorno alla quale è nata una rete di dieci Comuni molisani uniti dall'idea di puntare sull'istituzione del Parco come opportunità irripetibile di sviluppo turistico e occupazionale per l'area del Trigno e non solo.

(by Nicola)

mercoledì 19 agosto 2015

Carta e cartone, Molise ancora indietro. Sabato 22 alle 18:30 vi spiegheremo perchè!

 

Secondo i dati diffusi da Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) con il XX Rapporto annuale, in Molise nel 2014 la raccolta differenziata di carta e cartone resta sostanzialmente invariata rispetto all’anno precedente, registrando 6.565 tonnellate, contro le 6.313 tonnellate del 2013, ed un lieve incremento pari al 4%.

(by Nicola)

IL “DECRETO TRUFFA” & LA LOBBY INCENERITORISTA

 

Il nucleo centrale di questo “decreto-truffa” è fondato su dati tecnici “intrepretati e manipolati” e false dichiarazioni sui veri obiettivi che risultano essere ben altri da quelli dichiarati. Ipotizzare di azzerare il conferimento in discarica attraverso nuovi inceneritori è falso tanto quanto il ritenere di poter scongiurare una possibile sanzione dalla UE, che con questo “decreto-truffa” riteniamo sia invece oggi prevedibile data la nuova strategia europea verso l’ “economia circolare”...
(by Nicola)