lunedì 31 marzo 2014
Novità anticorruzione
1- “Molise Oscuro” avrà respiro nazionale (Casa editrice Aracne). Il
prezzo sarà minimo: 1 euro. Andrà in Italia e all'estero. I proventi
andranno a Co.Re.A. Molise che ha bisogno di dotarsi del contatore Geiger per la
ricerca della radioattività (il contatore sarà dato a tutti i richiedenti
ovviamente gratis).
2- A breve l'Annuario di Scienze Criminali
3- Nasce Co.Re.A. Roma.
(by Nicola)
L'OML tra i firmatari della lettera aperta a Frattura
Domani martedì 1 aprile 2014, l'OML alle ore 17,30 partecipaerà - sarà presso l’Officina Solare Gallery in via Marconi, Termoli - alla conferenza stampa riguardante l’invio della lettera aperta al Presidente della Regione Molise con la quale dodici Associazioni molisane chiederanno ufficialmente l’inizio effettivo e immediato dei lavori del Registro dei Tumori Regionale.
Apulia bifrons
Dopo le tappe di Veneto, Lombardia, Molise e Toscana e le
ottime risposte da parte del territorio, dei media, del pubblico e
della società civile, “Il sole, le ali e la civetta” in Puglia va
deserto. A parole, tutti si sono dichiarati contro lo scempio del
territorio e la malagestione delle energie rinnovabili, ma nei fatti
nessuno si è presentato per un confronto aperto e civile in una regione
che ha vissuto anni turbolenti su questo fronte.
(by Nicola)
domenica 30 marzo 2014
sabato 29 marzo 2014
W la "Burocrazia" della "Città delle strade"
Il 7 marzo u.s. OML e CO.RE.A. hanno inviato alla "Corte europea dei Diritti dell'Uomo" - Strasburgo - il ricorso contro lo Stato Italiano ("Eolico selvaggio").
Sono trascorsi 21 gg. e la "Cancelleria della Corte" di cui sopra ha provveduto all'invio della modulistica finalizzata a far valere il Diritto dei ricorrenti.
(Da 10 mesi - 300 gg. - le Associazioni che si battono contro l'eolico selvaggio in Molise sono in attesa di ricevere una risposta scritta/convocazione dalla Regione Molise.)
(by Nicola)
venerdì 28 marzo 2014
COMUNICATO STAMPA
Oggi 28 marzo, alle ore 18:30, presso la sede dell'OML (Via Mazzini 38/A, Campobasso) il ricercatore Francesco BOZZA terrà - nell'ambito dell'iniziativa OML "L'altro Medioevo" - la sua IV "Lectio."
Argomento: "La liturgia beneventana': la 'divina liturgia' (o messa) e i riti della settimana santa."
Saranno ricostruite situazioni storiche non omologate del periodo medioevale che, ancora oggi, risulta essere abusato e violentato proprio dal pregiudizio storiografico.
L'importanza di questa "Lectio" sta nel fatto che, con essa, emergeranno le spiccate e "gelose autonomie" rispetto alle manifestazioni religiose latino-occidentali.
Il presidente dell'OML illustrerà le finalità della collaborazione con la "HOMELESS BOOK" (casa editrice digitale) che dal 24 u.s. garantisce l'accessibilità su scala internazionale (Collana "HISTORY BOOKS - http://www.osservatoriolegalita.it/allegati/dci_9143399.pdf) a storici, appassionati e non, dei testi del professor BOZZA e della nascita del "Centro Molisano di Studi Medioevali e Celestinaini."
A seguire "'Agape Beneventano" (banchetto) realizzato dalle iscritte all'OML.
La "lectio" é a ingresso libero.
(by Nicola)
giovedì 27 marzo 2014
mercoledì 26 marzo 2014
martedì 25 marzo 2014
Il palo (eolico) e la pagliuzza
Riceviamo e pubblichiamo
Con una nota congiunta a firma Petraroia, vice presidente della regione Molise e Facciolla, assessore all’ambiente del medesimo ente, inviata lo scorso 3 marzo a una serie di soggetti, gli amministratori locali diffidavano il presidente della regione Campania, Caldoro, affinché non procedesse alla conferenza di servizi convocata per il medesimo giorno per discutere dell’autorizzazione
all’istallazione di una centrale eolica della potenza di 39 MW in agro del comune di Morcone nel beneventano. La richiesta veniva giustificata in quanto la regione Molise, confinante con la Campania, non era stata interessata né chiamata in causa secondo quanto stabilito dalle norme vigenti nel caso in cui siti di particolare interesse, come nel caso dell’area in questione, confinante con il sito
di Altilia di Sepino, il tratturo Pescasseroli-Candela ed il Massiccio del Matese, potessero essere minacciati da interventi contrastanti con l’articolo 9 della costituzione sulla tutela del paesaggio. Da articoli apparsi sul quotidiano “Il Sannio Quotidiano”, sembrerebbe che il tavolo sia stato aggiornato al prossimo 23 aprile, stando alle dichiarazioni del consigliere regionale della Campania,
Giulia Abbate, la quale, unitamente ai suoi colleghi Colasanto e Lonardo, si è fatta promotrice di una richiesta di moratoria inviata al presidente Caldoro.
all’istallazione di una centrale eolica della potenza di 39 MW in agro del comune di Morcone nel beneventano. La richiesta veniva giustificata in quanto la regione Molise, confinante con la Campania, non era stata interessata né chiamata in causa secondo quanto stabilito dalle norme vigenti nel caso in cui siti di particolare interesse, come nel caso dell’area in questione, confinante con il sito
di Altilia di Sepino, il tratturo Pescasseroli-Candela ed il Massiccio del Matese, potessero essere minacciati da interventi contrastanti con l’articolo 9 della costituzione sulla tutela del paesaggio. Da articoli apparsi sul quotidiano “Il Sannio Quotidiano”, sembrerebbe che il tavolo sia stato aggiornato al prossimo 23 aprile, stando alle dichiarazioni del consigliere regionale della Campania,
Giulia Abbate, la quale, unitamente ai suoi colleghi Colasanto e Lonardo, si è fatta promotrice di una richiesta di moratoria inviata al presidente Caldoro.
Cosa vorranno fare o decidere gli amministratori regionali sul fronte campano, relativamente all’invasione in odore di malaffare dell’eolico sul loro territorio, certamente ci interessa, e sarà oggetto sin d’ora di attenzione che verrà dimostrata nelle sedi e sui territori interessati da questa piaga distruttrice dei territori e dei paesaggi caratteristici di questa preziosa parte della penisola. Però, in modo particolare, ci piace osservare che quanto posto in essere dagli amministratori molisani latori della nota succitata, a nostro avviso, sia affetto da una certa schizofrenia che meglio vorremmo esplicitare. Infatti, se ad un primo esame della questione non possiamo che felicitarci con loro per la tempestività
(ovviamente spinta, suggerita e forse anche scritta da dirigenti dei beni culturali molisani) dimostrata per l’eolico di Morcone, diversamente dobbiamo esprimerci per quanto stanno facendo sul fronte molisano e in modo particolare per le autorizzazioni che continuano a elargirsi in regione nonostante la presenza di un numero di impianti e di pali che non ha pari in altri luoghi.
L’aver raggiunto ed oltrepassato oltre dieci anni prima di quanto ci venisse richiesto dall’Europa il triste primato del 20% di produzione di energia derivante da fonti alternative ci ha messo nelle condizioni di vedere oltraggiata questa nostra amata terra grazie alla famigerata legge Berardo, che permetteva l’approdo illimitato di impianti in regione! E proprio in questa bestiale logica, in questi giorni la regione Molise ha dato l’ok per la realizzazione di altri due impianti eolici, uno a Montecilfone e l’altro tra San Martino in Pensilis e Campomarino, entrambi in Basso Molise! Aberrante! I nostri amministratori fanno la voce grossa con i vicini campani e contestualmente danno il via libera all’approdo di altre decine di pale in regione! Ecco la schizofrenia di cui sopra!
Ma siccome siamo convinti che i nostri paladini (il vicepresidente Petraroia in particolare per i trascorsi preelettorali), tutto sono meno che schizofrenici, a cosa dobbiamo questo comportamento falso?! Prima della loro affermazione elettorale alle scorse regionali, quando l’assessore Petraroia era con noi in quella lotta, il contrasto alla famigerata legge Berardo e la sua abrogazione erano un punto fisso del programma. Pensammo che una volta eletto ed assurto ad importanti ruoli istituzionali quali appunto a quello assessorile e, ancor più, a quello di vice presidente, l’eliminazione dell’oscena legge fosse cosa di poche ore! Ormai è passato un anno e nulla è cambiato, anzi, si autorizzano nuovi impianti senza vergogna e con l’ardire di ordinare agli altri cosa fare! Si dimenticava di sottolineare un passaggio importante. L’ex consigliere Berardo, ideatore della legge che porta il suo nome, a suo tempo militante nel centro destra e quindi in maggioranza, successivamente, nelle ultime consultazioni, si è spostato senza colpo ferire (e accolto a braccia aperte) tra le fila della compagine di centro sinistra, trovandosi ancora, per quanto non eletto, nella nuova maggioranza avendo portato un significativo gruzzolo di consensi! Sarà questo il motivo secondo il quale quella legge non si tocca?! E ancora, non è un segreto che l’attuale assessore Facciolla sia un forte sostenitore delle risorse alternative per quanto selvagge, perché dovrebbe combattere l’eolico! Ma Facciolla è in giunta con Petraroia e con lo stesso presidente Frattura, anche lui non ostile a questi argomenti, come potrebbe scomparire questa legge?! Ma se il presidente e l’assessore all’ambiente non hanno mai tenute segrete queste loro simpatie, il
vice presidente non ha nessuna attenuante visti i suoi trascorsi di lotta! Ma sorge un dubbio atroce: non sarà che, con la scusa della lotta all’eolico selvaggio da alcuni di noi sostenuta con coraggio e lealtà, qualcuno si è costruito un’immagine per fine elettorali e per impegnarsi solo per l’area di Altilia tanto cara a qualche suo sponsor?! Alla luce di quanto sta vergognosamente emergendo, sembra che più che un atroce dubbio, sia una squallida certezza!
Abbiate il minimo pudore di farvi da parte e lasciare ad uomini liberi e senza scopi diversi di occuparsi e lottare per questa terra, a voi non compete visto che tra l’altro, altro non aspettate che accorpare il Molise ad altre realtà per farlo scomparire sempre e comunque per scopi non proprio nobili! Noi, io e qualche serio amico di lotta, continuamente in ogni luogo oggetto delle vostre tristi attenzioni ad esserci. E saremo (come già ampiamente dimostrato) anche sugli altri fronti, Morcone in primis. Il 23 non è lontano, andremo davanti alla regione Campania per far sentire il nostro sentire, andremo a Morcone per garantire la nostra passione e andremo davanti alla regione Molise per il rispetto degli impegni e per lavare le vergogne! Piuttosto, visto che vi sentite con i colleghi della Campania, perché non imparate da loro ad apprendere come si presenta una moratoria, anche questo era un punto fermo prima delle elezioni ultime!
Infine, per giusta e doverosa cronaca, per confermare ed avvalorare ancor più che l’eolico selvaggio, oltre ad essere tale, non è né utile né necessario al nostro fabbisogno energetico, se non bastasse la quasi costante visione di pale immobili, si conferma che, stanti le notizie recenti (che per l’importanza hanno meritato l’attenzione del Corriere della Sera ma sono state opportunamente taciute nel nostro territorio), per un investimento iniziale di dieci milioni di euro dell’Enel, nel comune di Carpinone, in provincia di Isernia, verrà impiantato, primo in Italia, un pilot test che, in parole semplici, “accumulerà” produzioni di energia in surplus (o forse anche proveniente da impianti non collegati alla rete?!).
Inquietante!
(ovviamente spinta, suggerita e forse anche scritta da dirigenti dei beni culturali molisani) dimostrata per l’eolico di Morcone, diversamente dobbiamo esprimerci per quanto stanno facendo sul fronte molisano e in modo particolare per le autorizzazioni che continuano a elargirsi in regione nonostante la presenza di un numero di impianti e di pali che non ha pari in altri luoghi.
L’aver raggiunto ed oltrepassato oltre dieci anni prima di quanto ci venisse richiesto dall’Europa il triste primato del 20% di produzione di energia derivante da fonti alternative ci ha messo nelle condizioni di vedere oltraggiata questa nostra amata terra grazie alla famigerata legge Berardo, che permetteva l’approdo illimitato di impianti in regione! E proprio in questa bestiale logica, in questi giorni la regione Molise ha dato l’ok per la realizzazione di altri due impianti eolici, uno a Montecilfone e l’altro tra San Martino in Pensilis e Campomarino, entrambi in Basso Molise! Aberrante! I nostri amministratori fanno la voce grossa con i vicini campani e contestualmente danno il via libera all’approdo di altre decine di pale in regione! Ecco la schizofrenia di cui sopra!
Ma siccome siamo convinti che i nostri paladini (il vicepresidente Petraroia in particolare per i trascorsi preelettorali), tutto sono meno che schizofrenici, a cosa dobbiamo questo comportamento falso?! Prima della loro affermazione elettorale alle scorse regionali, quando l’assessore Petraroia era con noi in quella lotta, il contrasto alla famigerata legge Berardo e la sua abrogazione erano un punto fisso del programma. Pensammo che una volta eletto ed assurto ad importanti ruoli istituzionali quali appunto a quello assessorile e, ancor più, a quello di vice presidente, l’eliminazione dell’oscena legge fosse cosa di poche ore! Ormai è passato un anno e nulla è cambiato, anzi, si autorizzano nuovi impianti senza vergogna e con l’ardire di ordinare agli altri cosa fare! Si dimenticava di sottolineare un passaggio importante. L’ex consigliere Berardo, ideatore della legge che porta il suo nome, a suo tempo militante nel centro destra e quindi in maggioranza, successivamente, nelle ultime consultazioni, si è spostato senza colpo ferire (e accolto a braccia aperte) tra le fila della compagine di centro sinistra, trovandosi ancora, per quanto non eletto, nella nuova maggioranza avendo portato un significativo gruzzolo di consensi! Sarà questo il motivo secondo il quale quella legge non si tocca?! E ancora, non è un segreto che l’attuale assessore Facciolla sia un forte sostenitore delle risorse alternative per quanto selvagge, perché dovrebbe combattere l’eolico! Ma Facciolla è in giunta con Petraroia e con lo stesso presidente Frattura, anche lui non ostile a questi argomenti, come potrebbe scomparire questa legge?! Ma se il presidente e l’assessore all’ambiente non hanno mai tenute segrete queste loro simpatie, il
vice presidente non ha nessuna attenuante visti i suoi trascorsi di lotta! Ma sorge un dubbio atroce: non sarà che, con la scusa della lotta all’eolico selvaggio da alcuni di noi sostenuta con coraggio e lealtà, qualcuno si è costruito un’immagine per fine elettorali e per impegnarsi solo per l’area di Altilia tanto cara a qualche suo sponsor?! Alla luce di quanto sta vergognosamente emergendo, sembra che più che un atroce dubbio, sia una squallida certezza!
Abbiate il minimo pudore di farvi da parte e lasciare ad uomini liberi e senza scopi diversi di occuparsi e lottare per questa terra, a voi non compete visto che tra l’altro, altro non aspettate che accorpare il Molise ad altre realtà per farlo scomparire sempre e comunque per scopi non proprio nobili! Noi, io e qualche serio amico di lotta, continuamente in ogni luogo oggetto delle vostre tristi attenzioni ad esserci. E saremo (come già ampiamente dimostrato) anche sugli altri fronti, Morcone in primis. Il 23 non è lontano, andremo davanti alla regione Campania per far sentire il nostro sentire, andremo a Morcone per garantire la nostra passione e andremo davanti alla regione Molise per il rispetto degli impegni e per lavare le vergogne! Piuttosto, visto che vi sentite con i colleghi della Campania, perché non imparate da loro ad apprendere come si presenta una moratoria, anche questo era un punto fermo prima delle elezioni ultime!
Infine, per giusta e doverosa cronaca, per confermare ed avvalorare ancor più che l’eolico selvaggio, oltre ad essere tale, non è né utile né necessario al nostro fabbisogno energetico, se non bastasse la quasi costante visione di pale immobili, si conferma che, stanti le notizie recenti (che per l’importanza hanno meritato l’attenzione del Corriere della Sera ma sono state opportunamente taciute nel nostro territorio), per un investimento iniziale di dieci milioni di euro dell’Enel, nel comune di Carpinone, in provincia di Isernia, verrà impiantato, primo in Italia, un pilot test che, in parole semplici, “accumulerà” produzioni di energia in surplus (o forse anche proveniente da impianti non collegati alla rete?!).
Inquietante!
Isernia, 25 marzo 2014 Il Segretario Regionale UILBAC Molise
Emilio Izzo
(by Nicola)
La dolce vita della 'ndrangheta: i locali storici della capitale sequestrati
lunedì 24 marzo 2014
Isernia Micenea. L'OML incontra Mons. Vincenzo Chiodi - 3/3
Non perdete questo video perché...
(by Nicola)
domenica 23 marzo 2014
"O sole mio"
Il caso Suntech: truffa in Puglia made in Cina.
L'accusa dei PM: una società di Pechino si è presa i soldi per il solare dallo Stato italiano. Violando la legge. E portando milioni in paradisi fiscali.
http://espresso.repubblica.it/attualita/2014/03/21/news/truffa-in-pugliamade-in-cina-1.157954
(by Nicola)
sabato 22 marzo 2014
Querela contro ignoti dell'OML, con espressa richiesta di punizione nei termini di legge.
Ignoti si sono "appropriati" della nostra sigla (OML) per portare a termine il loro disegno diffamatorio.
Li ringraziamo perché ci hanno confermato che l'OML ha un "valore aggiunto" rispetto alle centinaia di Associazioni che operano in Molise.
Essendosi qualificati come Osservatorio Molisano "della" Legalità e non "sulla" Legalità, li abbiamo querelati!
Come noto la nostra é un'Associazione... culturale.
(by Nicola)
venerdì 21 marzo 2014
FRAGILITA’ ESISTENZIALE
Sabato
22 marzo alle ore 18:00,
presso il Convento dei Frati Cappuccini di S. Elia a Pianisi, incontro
del CAFFE’ LETTERARIO
COMUNALE dedicato al tema della FRAGILITA’ ESISTENZIALE.
Progetto musicale di Piernicola della Zeta classificatosi tra i vincitori del “11° Music Contest 2012” e del “Premio New York Space”.
L’autore si tuffa a caduta libera in una sfera molto intima della sua
vita, la religione, per riemergere con la fragilità di un uomo che trova
forza nelle preghiere di Libere Antifone.
Al concerto è abbinata la Mostra Pittorica di Mauro Decio Cometti.
(by Nicola)
giovedì 20 marzo 2014
Lavoro: per il "campione di riferimento" indigeno é una questione di... culo!
1- avere un pò di fortuna: 53%
2- conoscere le persone giuste: 28%
3- impegnarsi e lavorare tanto: 14%
4- ereditare un buon patromonio e saperlo gestire: 5%"
Fonte: Planetcall Direct
(by Nicola)
Pstol e cim d rap!
Chi c’è dietro l’attentato al negozio
di porte blindate a Termoli in pieno centro? Chi opera sul territorio in
maniera illegale? E qual è il ruolo della nuova Sacra Corona Unita che
ha interessi nel settore delle estorsioni, ma che, soprattutto, vede le
nuove famiglie emergenti proprio nel foggiano con infiltrazioni stabili
in basso Molise?
(by Nicola)
mercoledì 19 marzo 2014
L'Italia umiliata due volte per la sistematica violazione dei diritti umani nelle sue carceri
L' 11 marzo 2014, le Royal Courts of Justice di Londra hanno negato
l'estradizione del cittadino somalo Hayle Abdi Badre richiesta dalla
Procura di Firenze poiché il Ministero della giustizia italiano non ha
fornito garanzie sufficienti che la persona non avrebbe subito
trattamenti 'inumani e degradanti' una volta incarcerato in Italia.
La difesa del signor Badre mi aveva chiesto di preparare un apprezzamento della situazione generale delle carceri italiani e un'analisi della mancanza di riforme a seguito dell'adozione della 'sentenza pilota' del gennaio 2013 della Corte di Strasburgo che chiede all'Italia di affrontare le strutturali violazioni dell'articolo 3 della Cenvenzione europea sui diritti umani, quello sui trattamenti inumani e degradanti, imposte a migliaia di detenuti in violazione degli standard previsti dall'Ue e del Consiglio d'Europa.
La decisione delle Royal Courts di Londra contro la Procura di Firenze ha fatto immediatamente precedente bloccando l'estradizione di Domenico Rancadore richiesta dalla Procura di Palermo per associazione mafiosa. Entrambi le decisioni sono un ulteriore denuncia della mancanza di rispetto dell'Italia degli obblighi internazionali relativi alla Convenzione europea dei diritti umani e al Patto internazionale sui diritti civili e politici.
La difesa del signor Badre mi aveva chiesto di preparare un apprezzamento della situazione generale delle carceri italiani e un'analisi della mancanza di riforme a seguito dell'adozione della 'sentenza pilota' del gennaio 2013 della Corte di Strasburgo che chiede all'Italia di affrontare le strutturali violazioni dell'articolo 3 della Cenvenzione europea sui diritti umani, quello sui trattamenti inumani e degradanti, imposte a migliaia di detenuti in violazione degli standard previsti dall'Ue e del Consiglio d'Europa.
La decisione delle Royal Courts di Londra contro la Procura di Firenze ha fatto immediatamente precedente bloccando l'estradizione di Domenico Rancadore richiesta dalla Procura di Palermo per associazione mafiosa. Entrambi le decisioni sono un ulteriore denuncia della mancanza di rispetto dell'Italia degli obblighi internazionali relativi alla Convenzione europea dei diritti umani e al Patto internazionale sui diritti civili e politici.
Fonte: RNN
(by Nicola)
martedì 18 marzo 2014
Complimenti alla CO.RE.A. dall'OML: patrocinio e uso del logo per il "Premmio Sandro Pertini"
L'Associazione Nazionale "Sandro Pertini" presieduta dal Prof. Stefano
Caretti e dal compianto Prof. Giuliano Vassalli valutando il "Premio
Pertini" indetto dalla Commissione Regionale Anticorruzione degno del
massimo rilievo ci ha concesso il Patrocinio con uso del logo e ha dato
risonanza alla notizia in ambito nazionale collocando l'evento nella
città di Termoli. Pur non essendo termolese (vi sono nato) sono contento
che la città abbia avuto rilievo insieme a grandi metropoli come Roma,
Milano, Firenze e Siena.
Credo che la notizia meriti rilievo adeguato.
Grazie a voi.
Credo che la notizia meriti rilievo adeguato.
Grazie a voi.
Vincenzo Musacchio
(by Nicola)
RACCOLTA QUOTA PARTECIPAZIONE "'AGAPE" OML
GIOVEDI' 20
MARZO - ORE 20:30 -
PRESSO TERZO
SPAZIO
RACCOLTA QUOTA PARTECIPAZIONE "'AGAPE" del 28
p.v.
lunedì 17 marzo 2014
ESCLUSIVA OML: "Salute pubblica, Agricoltura e Tutela del Territorio" - Portocannone - 2/3
Avete a cuore la salute dei vostri figli? Guardate il video e poi firmate la petizione!
(by Nicola)
domenica 16 marzo 2014
sabato 15 marzo 2014
L'OML tra gli invitati alla Inaugurazione dell'Anno Giudiziario 2014
Ringraziamo il Presidente, prof. Michael SCIASCIA, per aver menzionato la ns. Associazione in occasione della ceromonia di apertura dell'Anno Giudiziario 2014.
Relazione del Procuratore Regionale
http://www.osservatoriolegalita.it/allegati/dci_9095846.pdf(by Nicola)
venerdì 14 marzo 2014
Comunicato stampa
Borghi d'eccellenza
http://www.osservatoriolegalita.it/allegati/api_2607348.pdf
(by Nicola)
... che il vento vi disperda!
Chi c’è dietro i parchi eolici in basso Molise?
http://www.michelemignogna.it/primo-piano/primo-piano-primo-piano/inchiesta-chi-ce-dietro-i-parchi-eolici-in-basso-molise-i-signori-del-vento-in-salsa-isernina-che-stanno-mettendo-le-mani-sul-territorio/
(by Nicola)
giovedì 13 marzo 2014
"IV Lectio": scarica il programma e prenota!
Programma
http://www.osservatoriolegalita.it/allegati/dci_7371239.pdfSAN PIETRO CELESTINO E' ORIGINARIO DI SANT'ANGELO LIMOSANO
http://www.osservatoremolisano.it/index.asp?art=1612
Chiediamolo anche a Bozza!
(by Nicola)
Iscriviti a:
Post (Atom)