venerdì 29 novembre 2013

Oggi riunione Soci OML - 20:30, terzo spazio

RESOCONTO

1- partecipazione OML al Green Clean Market (Milano, 15 u.s.)


2- audizione Commissione Commercio, Comune di Campobasso, per apertura punto vendita GAS OML presso mercato coperto Campobasso


3- protocollo d'intesa OML - Associazione "Caponnetto" 


4- "Gruppo di studio" Il bene comune: cultura - welfare

5- OML e "Comitato contro le camorre"  



PRESENTAZIONE

- sede OML, libro inchiesta sull'eolico di e con Lucia Navone  


- sede OML, Centro di ascolto "OML Donne"  


- sede OML, ciclo in contri su "L'altro medioevo"


- "Usi civici", collaborazione con prof. Marcello Marian



Iscrizioni OML 2014

(by Nicola)

mercoledì 27 novembre 2013

Tu-Mori (in Molise)

Cosa ci dicono queste primissime stime? Che i fattori scatenanti neoplasie non sono stati tenuti sotto controllo in maniera sufficiente mediante la prevenzione primaria e non vi è stata una pianificazione delle politiche di tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.


 http://anticorruzione.baab.it/comitato-difesa-della-salute-pubblica-del-molise-le-prime-stime-attesa-dei-dati-oggetto-studio/

Fiume in piena: padre Maurizio Patriciello
http://www.youtube.com/watch?v=FOTjdj6k5JA&list=UUgEjXr9rWFzjjxn-Q_KzLvA#t=134

(by Nicola)

COMMISSIONE COMMERCIO COMUNE CAMPOBASSO


Con Mario Mandrone - che ringrazio - alle 10:00 mi sono recato in Comune per  incontrare i Componenti della Commissione Industria, Commercio e Artigianato.

Scopo: assegnazione gratuita posteggio G.A.S.  OML. presso i mercati coperti del capoluogo.

Li ringrazio e aspetto di leggere le loro decisioni al rigurado.

(by Nicola)

Nasce il fronte “Sannio Antieolico.”

COMITATO MOLISE, ABRUZZO, LAZIO, CAMPANIA CONTRO LE CAMORRE - 3/3


(by Nicola)

martedì 26 novembre 2013

COMITATO MOLISE, ABRUZZO, LAZIO, CAMPANIA CONTRO LE CAMORRE - 2/3


Il coraggio di Palmina GIANNINI, la Donna di Venafro che testimonierà contro le camorre che hanno inquinato la piana di Venafro e le hanno portato via gli affetti più cari.

Complici e collusi delle camorre sono responsabili anche del dolore di questa Donna!

(by Nicola)

"E grazie a Giorgio"

(by Nicola)

domenica 24 novembre 2013

Rifiuti tossici: il Molise, lo sapeva

Riceviamo e pubblichiamo

 
http://www.fanpage.it/rifiuti-tossici-il-molise-lo-sapeva/

(by Nicola)

FIRMA LA PETIZIONE. Lotta contro la Regione Molise: ha 92 anni!



Perché è importante

Perchè questo uomo che ha combattuto per l'Italia nella seconda guerra mondiale e ha costruito centinaia di strade nel Molise, rischia di perdere tutto e di finire in mezzo ad una strada con tutta la sua famiglia, 3 figli e 6 nipoti, a causa dei cavilli escogitati dagli avvocati dalla Regione. Una battaglia impari, una formica contro un gigante. Solo l'aiuto della gente può far trionfare la giustizia, affinché sia di monito alle nuove generazioni, affinché la Speranza torni a brillare nelle vite di ognuno 
 
 
(by Nicola)

Ambrogino d'oro a Nando, Denise e Carlo

 

A Nando dalla Chiesa, presidente della "Scuola di formazione politica Antonino Caponnetto", è stato assegnato l'Ambrogino d'oro 2013.
Il Comune di Milano riconosce suddetto premio ai cittadini che più si sono distinti in campi diversi: sociale, culturale, giornalistico, sportivo, imprenditoriale, ecc..
Con Nando Dalla Chiesa saranno premiati anche Denise Cosco, la giovane e coraggiosa figlia di Lea Garofalo, che con la sua drammatica testimonianza ha permesso l'incriminazione e la condanna all'ergastolo degli assassini della madre, e Carlo Smuraglia, Presidente nazionale dell'ANPI e bandiera milanese di numerose battaglie sociali, culturali e politiche.
L'OML espime viva soddisfazione agli amici della "Caponnetto" per l'assegnazione del riconoscimento in questione; é vicina a Denise in questo giorno della Memoria per la sua vita e per quella di tutti noi.

(by Nicola)

In memoria di Lea, Testimone di Giustizia

24 novembre 2009: a Milano la 'ndrangheta uccide Lea Garofalo.

(by Nicola)

giovedì 21 novembre 2013

Ci siamo "costituiti" contro le camorre. Tutte!


 
(by Nicola)

Lettera del Comandante Sergio Costa al “COMITATO MOLISE, ABRUZZO, LAZIO, CAMPANIA CONTRO LE CAMORRE”

Riceviamo e pubblichiamo

L’iniziativa del “COMITATO MOLISE, ABRUZZO, LAZIO, CAMPANIA CONTRO LE CAMORRE” è lodevole nel suo intento morale e sociale; è utile nel senso più concreto del termine. Per ogni cittadino, al di la del suo ruolo istituzionale, sapere che altri cittadini si sono uniti e confermati in una forte e vigorosa comunione d’intenti contro il male oscuro che attanaglia da troppi anni i nostri territori, è una ragione in più per andare avanti, per non fermarsi, per credere fino in fondo che l’alba c’è e che non stiamo vivendo il tramonto della nostra società. Forse non la vedremo, forse la vedranno i nostri figli o addirittura i nostri nipoti. Siamo “seme”, pertanto dobbiamo accettare con serenità e consapevolezza la nostra sorte: schiuderci per divenire pianta, campo e pane. Quel pane che spezzato da ognuno rappresenta l’uomo e la persona. 

Sergio Costa
Comandante provinciale del Corpo Forestale di Napoli - Referente DDA Napoli / DIA per i reati di ecomafie 

 
http://www.osservatoriolegalita.it/allegati/cst_2127944.pdf

(by Nicola)

mercoledì 20 novembre 2013

Domani "ci costituiamo" contro le camorre - 21 NOVEMBRE 2013, ORE 16.30, AULA CONSILIARE DEL COMUNE DI ISERNIA

COMUNICATO STAMPA


Per iniziativa di cittadini, associazioni, partiti, enti, sindacati, gruppi di discussione,

si costituisce

il “COMITATO MOLISE, ABRUZZO, LAZIO, CAMPANIA, CONTRO LE CAMORRE”

Si tiene a precisare che gli ultimi eventi sulle rivelazioni dei pentiti, rappresentano solo curiosità mediatiche per i non addetti, per i non attenti e per tutti coloro i quali hanno volutamente “sottovalutato” il problema delle infiltrazioni mafiose e camorristiche nel territorio molisano, campano e laziale, giammai per i proponenti il Comitato. Infatti, i componenti del nascente Comitato da anni rappresentano sul territorio un valido e non corrotto punto di riferimento per quei cittadini onesti, vogliosi di una reale giustizia e del rispetto delle loro terre. L’eolico selvaggio, le centrali turbogas, le centrali a biomasse, le fabbriche altamente inquinanti, i centri di smaltimento di rifiuti pericolosi mascherati da depuratori, inceneritori di ogni rifiuto tossico, antenne selvagge, trivellazioni in mare, dismissioni di tratte ferroviarie pregevoli, appalti malati in ogni campo, corruzione di ogni genere, sono solo alcuni dei temi ampiamente e costantemente denunciati e combattuti a costo di ritorsioni e minacce da parte dei soggetti malavitosi (e non solo) e condanne di repressiva e fascista memoria da parte del potere costituito. Il Comitato si prefigge di continuare ad essere quello che i vari soggetti componenti sono stati singolarmente negli anni, cioè sentinella ed organismo libero di protesta e denuncia sociale contro ogni sopruso ed abuso perpetrato ai danni delle collettività molisane, campane e laziali, commesse dalle camorre di ogni genere e provenienza. Ma il Comitato continuerà ad essere, anche con più forza, organismo di denuncia di quei rappresentanti di istituzioni che, ad ogni titolo, si macchiano di delitti di corruzione e connivenze, ai danni della cosa pubblica. Il Comitato non scenderà a compromessi con nessuno e sarà fedele al proprio mandato, quello di difesa strenua dei nostri luoghi e dei beni collettivi contro ogni camorra e soggetti ad esse collegati. Al Comitato potranno aderire tutti i cittadini, le associazioni, gli enti, le comunità e le istituzioni che credono fortemente nei valori della difesa, dagli attacchi feroci delle lobby e della criminalità organizzata, dei luoghi, della storia, dell’ambiente, del paesaggio, del benessere delle proprie comunità, delle peculiarità, delle identità. L’adesione dei comuni, titolari della sicurezza sul loro territorio, dovrebbe dare in primis un segnale in questo senso, nella finalità di ergersi a baluardo della propria stessa esistenza, per non essere fagocitati dalle grandi aggregazioni di poteri, di interessi forti e di malaffare.

GIOVEDI’ 21 NOVEMBRE 2013, ALLE ORE 16.30, PRESSO L’AULA CONSILIARE DEL COMUNE DI ISERNIA, PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL COMITATO ALLA STAMPA E AI CITTADINI CON CONTRIBUTI DA PARTE DEI SOGGETTI PROPONENTI, DI CHI GIA’ IN QUESTE ORE STA ADERENDO, DI TUTTI COLORO I QUALI VORRANNO FAR SENTIRE LA PROPRIA VOCE E DI CHI VORRA’ ADERIRE. E SIAMO CERTI SARETE IN TANTI.



(by Nicola)

Eolico in Molise. A dicembre incontro con l'autrice

 
 
 (by Nicola)

Trasporti pericolosi

Riceviamo e pubblichiamo





A proposito dell'elenco degli autotrasportatori di Itri (LT) e del sud Pontino che avrebbero trasportato, secondo Carmine Schiavone, sostanze tossiche per conto dei Casalesi.

Una pista che, se fondata, potrebbe portarci molto ma molto lontano fino a scoprire "chi" ha commissionato tali trasporti facendo da ponte fra quegli autotrasportatori e i Casalesi.
Come pure tale pista ci potrebbe fornire precise indicazioni, oltre che sui luoghi in cui sarebbero stati scaricati i fusti, anche su "cosa" e "per conto di chi" essi avrebbero trasportato nel nord del materiale per, poi, riportarne altro (sostanze tossiche secondo l'ex collaboratore di giustizia), in direzione sud. Carichi, insomma, sia all'andata che al ritorno, secondo alcune voci che circolano.

Non é che i Casalesi avrebbero puntato a smaltire i rifiuti, oltre che interrandoli, anche bruciandoli nelle fornaci esistenti sul tratto Roma-Napoli, provocando così, in aggiunta all'inquinamento dei territori, anche quello atmosferico?

Analizzando la mappa delle fornaci esistenti all'epoca sul tratto indicato (Roma-Napoli), ne troviamo a: Colleferro, Formia, Itri, San Vittore, Caserta, Napoli. Poi: Sesto Campano, Isernia, Boiano, Guardiareggia per quanto concerne il Molise.

Non abbiamo elementi per poter affermare che il disegno da noi ipotizzato abbia preso vita e si sia realizzato, ma é presumibile, analizzando bene la provenienza dei proprietari degli automezzi che sarebbero stati utilizzati, che questa ipotesi non sia affatto campata in aria, considerato, soprattutto, che non é possibile che la grandissima quantità di sostanze tossiche che sarebbero state trasportate abbia potuto trovare allocazione unicamente sottoterra.

Probabilmente i Calasesi potrebbero aver trovato altre soluzioni ed in tal caso quale soluzione migliore dell'incenerimento dei rifiuti tossici?
I territori sospetti sarebbero circoscrivibili nelle competenze di ben 3 DDA, quelle di Roma, Napoli e Campobasso.
Ci permettiamo, pertanto, di suggerire ai tre Coordinatori delle 3 predette DDA di avviare un'indagine coordinata al fine di poter, insieme, trovare una risposta, reperendo il massimo possibile di riscontri, agli interrogativi suindicati.

ASSOCIAZIONE ANTIMAFIA "ANTONINO CAPONNETTO"
www.comitato-antimafia-lt.org
(by Nicola)

La Bellezza ci salverà


 
(by Nicola)

Democrazia e sviluppo territoriale

(by Nicola)

martedì 19 novembre 2013

Tantissime novità...

La prima é rappresentata da un "nuovo" computer!
Ringraziamo Bob, il nostro socio "Masterizzato."

Le altre le vedrete a breve.

Ben ritrovati.

(by Nicola) 

mercoledì 13 novembre 2013

A lunedì 18 novembre

Il nostro blog sarà di nuovo operativo lunedì 18 novembre.

Ci scusiamo con quanti ci seguono.


(by Nicola)

BONIFICARE LA POLITICA, BONIFICARE IL TERRITORIO - Elio VELTRI, "Democrazia e Legalità" - 9° parte


(by Nicola)

Nel maxiprocesso autovelox della Trignina cominciano ad emergere le responsabilità politiche







http://www.vastesenews.it/comitato/nel-maxiprocesso-autovelox-della-trignina-cominciano-ad-emergere-le-responsabilita-politiche

(by Nicola)

-2 all'alba


(by Nicola)

Abbattuti 1.500 faggi secolari nel parco del Cilento



http://www.osservatoriolegalita.it/allegati/cst_3741901.pdf

(by Nicola)

Ai Ministri Anna Maria Cancellieri Ligresti e Agelino Jolì Alfano

 

Si chiama Gennaro CILIBERTO, é un testimone di giustizia (non un "pentito") minacciato di morte. Vive in macchina e da 10 giorni attua lo sciopero della fame nei pressi del Viminanale nella totale indifferenza delle Autorità (leggi Anna Maria Cancellieri Ligresti e Agelino Jolì Alfano)

 (by Nicola)

martedì 12 novembre 2013

A Termoli troppi tumori e morti. Pronto dossier del Comitato di salute pubblica

L'OML è parte attiva del Comitato

http://www.mynews.it/cronaca/20605

(by Nicola)

I D(r)oni di Natale

I d(r)oni in questa regione non finiscono mai!

Del "senso" del Natale non frega nulla a nessuno, dei d(r)oni molto di più perchè - da oggi - saranno i nostri veri "Salvatori!"

Sono fortunato! Dispongo di un Centro di alta specializzazione per la cura dei tumori (quando si dice il caso), frutto della "lungimiranza" di Santa Romana Chiesa e ... della cecità (?) politica. Potrò - nella malaugurata/concreta ipotesi (già certezza per i malcapitati) - curarmi comodamente a casa! Sono fortune per chi come me ha deciso di "radicarsi" nella propria terra, certo che "la scelta" di vivere nelle "zone interne" per eccellenza  avrebbe potuto metterlo al riparo da "inquinanti."

Confesso che il 19 marzo del '95, quando l'allora Vicario di Cristo pose la prima pietra della struttura di cui sopra, la domanda me la sono posta: perchè propio in Molise?

Oggi sono costretto a farmi una nuova domanda: "per chi" arrivano i d(r)oni? Di sicuro saranno in grado di individuare fusti e quant'altro "interrato" in Molise! Saranno capaci di "rilevare" nomi e cognomi di quanti hanno "contribuito" a determinare tutto ciò? In soldoni: dei 500 milioni mese "gestiti" da Schiavone per corrompere funzionari dello Stato (?), quanti sono arrivati - e rimasti - in Molise? 

(by Nicola) 

-3 all'alba


Per saperne di più: http://www.greencleanmarket.org/

(by Nicola)

Canis lupus

(by Nicola)