domenica 4 agosto 2013

ISERNIA-ROMA: DICOTOMIE DELLA GIUSTIZIA ITALIANA… DI CLASSE

Riceviamo e pubblichiamo


Come mai i giannizzeri di Berlusconi hanno potuto indire la loro delirante manifestazione di oggi in quattro e quattr’otto per difendere il loro miliardario Al Capone del terzo millennio? Se non hanno comunicato 3 giorni prima la manifestazione, come mai l’hanno potuta tenere lo stesso ? Saranno condannati i promotori della destra, come da legge fascista degli anni ‘30? Se il Comune di Roma ha appena comunicato di non aver mai autorizzato neanche il Palco di Via del Plebiscito come possono fare quello che vogliono ?

Siamo per l’abolizione della legge fascista suddetta, ma facciamo presente quanto sopra perché, a noi del PCL Molise, un PM ed un GIP di Isernia ci hanno "incriminato" per non aver comunicato tre giorni prima una asserita manifestazione davanti all'auditorium, peraltro abusando del potere giudiziario come dimostreremo in giudizio, poiché noi non avevano indetto nessuna manifestazione come da atti.

La legge fascista si applica ovviamente solo ai comunisti e a sproposito.

04/08/2013                            Il COORDINATORE 
                                     Tiziano Di Clemente

(by Nicola)

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