martedì 12 aprile 2011

DEONTOLOGIA GIUDIZIARIA - Art. 8

L’indipendenza del magistrato

Il magistrato garantisce e difende l’indipendente esercizio delle proprie funzioni e mantiene una immagine di imparzialità e di indipendenza.

Evita qualsiasi coinvolgimento in centri di potere partitici o affaristiciche possano condizionare l’esercizio delle sue funzioni o comunque appannarne l’immagine.

Non accetta incarichi né espleta attività che ostacolino il pieno e corretto svolgimento della propria funzione o che per la natura, la fonte e le modalità del conferimento, possano comunque condizionarne l’indipendenza.


Fonte: Deontologia Giudiziaria - Facoltà di Giurisprudenza di Napoli

by Nicola

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